«Ho il microfono chiuso, teste di ca**o», Angelo dei Ricchi e Poveri insulta i fonici in diretta durante il countdown di Rai 1 - Il video

«Ho il microfono chiuso, teste di ca**o», Angelo dei Ricchi e Poveri insulta i fonici in diretta durante il countdown di Rai 1 - Il video
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

L'apparecchio era invece ben funzionante e le sue parole sono state sentite distintamente da tutti gli spettatori de L'Anno che verrà: il presentatore Marco Liorni si è dovuto scusare incidente negli ultimi secondi del 2024 in diretta su Rai 1. Sul palco ci sono il presentatore tv Marco Liorni, che ha condotto la serata de L’anno che verrà, e i Ricchi e Poveri. Al 2025 mancano 20 secondi e Angelo Sotgiu, storico cantante del gruppo, è sicuro di avere il microfono spento. (Open)

Se ne è parlato anche su altri media

Misterioso il destinatario dell'offesa. L'Anno che verrà, il Capodanno in diretta tv su Rai Uno da Reggio Calabria ha regalato una perla che resterà negli annali della tv. (Liberoquotidiano.it)

teste di c...!". Il 2025 inizia con una gaffe che diventa subito virale. (L'HuffPost)

Il 2024 si chiude con un piccolo incidente per Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri, ospite della trasmissione "L'anno che verrà" in diretta su Rai 1 la notte di Capodanno. Forse per problemi tecnici ha iniziato a gesticolare animatamente e a rivolgere espressioni colorite ai fonici pensando di avere il microfono spento, ma così non era, tanto che il conduttore ha poi dovuto scusarsi per l'accaduto. (ilmessaggero.it)

Per cosa può diventare virale un Capodanno? Sotgiu, la Rai, L'anno che verrà e la parolaccia in diretta

“Teste di cao, apritemi il microfono”, ha urlato diretto verso qualcuno rimasto dietro le quinte. Marco Liorni si è scusato. (Fanpage.it)

A L’Anno che verrà scivolone in diretta del cantante dei Ricchi e Poveri che usa una parolaccia in diretta dal Capodanno di Ra1 a Reggio Calabria “Teste di ca“. Per cosa può restare negli annali della storia un Capodanno? È diventato virale sui social nel giro di pochi secondi, il video, in presa diretta da “L’Anno che verrà” in scena a Reggio Calabria, con la diciamo “colorita” espressione usata da Angelo Sotgiu dei “Ricchi e poveri”. (Quotidiano del Sud)