Il governo francese presenta la legge di bilancio. Più tasse per i ricchi e sulle grandi aziende e 40 miliardi di tagli

Giovedì il governo francese, guidato Michel Barnier, ha presentato in Parlamento l’impegnativa legge di bilancio che deve riportare il deficit su valori più prossimi ai limiti previsti dai vincoli europei. L’intenzione è di abbassarlo al 5% del Pil, a fronte del 6,1% atteso (7% senza interventi). Il valore della manovra francese è quindi imponente, di 60,6 miliardi di euro, per due terzi si tratta di tagli alle spesa, per i riminanti 20 miliardi di aumento delle tasse sulle grandi aziende, sulle persone più ricche e sull’energia. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Ora i titoli del lusso potrebbero essere penalizzati anche dall’introduzione della misura di bilancio proposta dal primo ministro francese Michel Barnier e in attesa di essere votata in Parlamento domani. (Pambianconews)

Il nuovo premier di destra ha svelato ieri una manovra che punta a tagliare 60 miliardi di deficit, uno sforzo inedito per la Francia. Nel suo discorso programmatico, Barnier aveva allertato sulla “spada di Damocle” dei conti pubblici, sotto la sorveglianza … (la Repubblica)

Il governo proporrà anche l'aumento delle tasse sui biglietti aerei e una tassa sull'uso di jet privati. I tagli alla spesa rappresenteranno poco più di due terzi delle entrate totali, mentre il resto proverrà da tasse più alte per aziende, ricchi e settore energetico. (XTB)

Francia, deficit esploso al 6,6%: l’ex ministro Le Maire aveva annunciato il 4,4%. “Nascosti i dati”. E Barnier annuncia lacrime e sangue

L’intenzione è di abbassarlo al 5% del Pil, a fronte del 6,1% atteso (7% senza interventi). Giovedì il governo francese, guidato Michel Barnier, ha presentato in Parlamento l’impegnativa legge di bilancio che deve riportare il deficit su valori più prossimi ai limiti previsti dai vincoli europei. (Il Fatto Quotidiano)

Il primo ministro mette subito le mani avanti dopo aver presentato il progetto di finanziaria per il 2025: «È perfettibile». Michel Barnier sa benissimo che la stretta sui conti pubblici proposta dal governo per far fronte a una deriva del debito che quest’anno supera il 6%, sarà decostruita dall’Assemblée nationale, dove non ha la maggioranza. (il manifesto)

Un’inchiesta di France Tv rivela oggi che documenti interni del ministero francese dell’Economia avevano allertato già un anno fa sul deficit pubblico che stava andando fuori controllo. (Il Fatto Quotidiano)