Cecilia Sala, il Dipartimento di Stato Usa: “Seguiamo il caso, l’Iran detiene i cittadini stranieri e spesso li usa come leva politica”
“Leva politica“. Sono queste le parole utilizzate dal Dipartimento di Stato americano per descrivere l’utilizzo che l’Iran fa dei prigionieri stranieri. Il riferimento, ovviamente, è al caso dell’arresto della giornalista italiana Cecilia Sala, vicenda che gli Stati Uniti “seguono molto da vicino”. “Siamo a conoscenza” delle notizie sulla detenzione di Sala in Iran, il cui “regime sfortunatamente continua a detenere ingiustamente i cittadini di molti paesi, spesso per utilizzarli come leva politica. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
I tempi per il rilascio di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran e in isolamento da una settimana, "non sono ipotizzabili, perché la trattativa è molto delicata e non è facile. Noi facciamo tutto il possibile perché i tempi siano brevi ma non dipende dall'autorità italiana, la situazione è abbastanza complicata per questo abbiamo chiesto il massimo riserbo". (Adnkronos)
Lo ha detto il vicepremier Antonio Tajani su Rete 4 sul caso di Cecilia Sala. "Stamane la nostra ambasciatrice a Teheran è andata al ministero degli Esteri iraniano, ha incontrato il viceministro degli Esteri, il quale ha detto che ancora non è stato formulato il capo di imputazione, e appena la giustizia iraniana la comunicherà agli Esteri verrà detto per quali motivi è stata arrestata". (La Stampa)
Non rimanere in silenzio davanti all’arresto di Cecilia Sala in Iran. “Crediamo che non si debba stare in silenzio di fronte ad un arresto illegittimo di una nostra concittadina che stava facendo il proprio lavoro, cioè dare informazioni a tutti noi su cosa succede in Iran, dove il regime calpesta i diritti dei cittadini iraniani e in particolare delle donne iraniane e siamo qui a dirlo”. (LAPRESSE)
Il viceministro degli Esteri di Teheran ha dichiarato che quella della Sala è stata una "cattura preventiva". La giornalista del Foglio è stata prelevata dal suo albergo a Teheran e porterà in carcere ad Evin, ma su di lei non pende nessuna accusa particolare, solo "comportamenti illegali". (Il Giornale d'Italia)
Alessandro Gonzato 29 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Decimo giorno di cella d’isolamento a Teheran. Non sappiamo se Cecilia Sala abbia un orologio con sé, oppure un libro o un foglio e una penna con cui scrivere. (Corriere della Sera)