La rivolta della sanità privata contro le nuove tariffe sanitarie: "A rischio oltre 300mila lavoratori"

Dopo anni - delle nuove tariffe che definiscono le prestazioni sanitarie che anche i privati accreditati sono chiamati a fornire, il testo non piace agli operatori del settore. "Il ministero della Salute manda a casa milioni di dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate e indebita gli ospedali pubblici. È questa la tutela della salute degli italiani? Lo scandaloso risultato ottenuto dal tavolo della Conferenza Stato-Regioni porterà all'indebitamento degli ospedali pubblici e al licenziamento dei 350.000 dipendenti delle strutture sanitarie private accreditate" fa sapere una nota dello Uap, l'Unione nazionale ambulatori, poliambulatori, enti e ospedalità privata. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Se non si interverrà per cambiare le cose sarà la fine per centinaia di imprese e migliaia di famiglie si troveranno senza lavoro», lo denuncia Elisabetta Argenziano, presidente nazionale di Federbiologi, che lancia un allarme che in Campania «rischia di avere conseguenze catastrofiche sotto il profilo occupazionale, ma anche assistenziale». (Corriere della Sera)

C'è il via libera, in Conferenza Stato-Regioni, alla modifica del cosiddetto "Decreto Tariffe". La norma entrerà in vigore a fine anno (dal 30 dicembre 2024) e aggiorna, dopo 28 anni, il nomenclatore delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e, dopo 25 anni, quello dell'assistenza protesica, che le aziende pubbliche e private (accreditate) possono fornire. (Today.it)

Il pacchetto di nuovi Lea, i livelli essenziali di assistenza del Ssn, è contenuto nel Nomenclatore appena approvato in Conferenza Stato Regioni che aggiorna le tariffe della specialistica ambulatoriale e della protesica aggiungendo appunto (e quindi tariffandole) le nuove prestazioni. (Il Sole 24 ORE)

L’U.A.P. alle Regioni: “Gravi criticità dalla bozza del nuovo nomenclatore tariffario per la Sanità”

È stato aggiornato, dopo oltre 20 anni, il nomenclatore per la specialistica ambulatoriale e la protesica. In Conferenza Stato-Regioni, è stata raggiunta l’intesa sul nuovo decreto del Ministero della Salute, di concerto con il Mef, che modifica il Dm 23 giugno 2023 ‘Decreto tariffe‘, per l’accesso ai nuovi Livelli essenziali di assistenza, i Lea. (LAPRESSE)

Lettera di Vincenzo D’Anna al direttore del giornale Quotidiano Sanità il Ministero della Salute ha di recente reso nota una nuova proposta di nomenclatore tariffario per remunerare le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate dalle strutture private accreditate e dalle aziende ospedaliere di rilevanza nazionale. (FNOB)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “È stato inviato ai Presidenti delle Regioni un documento per evidenziare le gravi criticità emergenti dalla bozza del nuovo Nomenclatore Tariffario per la Sanità, che stabilisce le tariffe di rimborso per le prestazioni ambulatoriali e di laboratorio”. (Dire)