Studio Lancet: Israele avrebbe ucciso 186.000 palestinesi a Gaza, il 7.9% della popolazione

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L'INDIPENDENTE ESTERI

Lungi dall’essere meno di quanto dichiarato dal Ministero della Sanità palestinese, i morti “attribuibili” alla campagna militare in corso a Gaza sarebbero ben al di sopra di quanto fino a oggi riportato, e precisamente ammonterebbero a oltre 185.000 persone, circa il 7,9% della popolazione totale della Striscia. A dirlo è l’ultimo studio apparso sulla rivista scientifica The Lancet, relativo al massacro di civili in corso a Gaza. (L'INDIPENDENTE)

Ne parlano anche altre testate

Blog originale scritto da Farah Al Hattab – campaigner e ricercatrice legale di Greenpeace Medio Oriente e Nord Africa con sede a Beirut, nata e cresciuta nel sud del Libano – disponibile sul sito di Greenpeace International (Greenpeace)

“La guerra in corso a Gaza non ha solo un altissimo costo umano, ma sta anche causando danni ambientali gravissimi nelle zone interessate dal conflitto, con conseguenze devastanti per l’aria, l’acqua e il suolo, e per tutte le persone che vivono in questi luoghi“: è il quadro allarmante denunciato Greenpeace, che ha raccolto in un dettagliato approfondimento le informazioni pubblicate in questi mesi sull’impatto ambientale del conflitto a Gaza. (MeteoWeb)

Dalla rivista The Lancet: i morti in Palestina potrebbero essere oltre 180 mila

The Lancet è una delle più autorevoli riviste mediche al mondo. Chi scrive e commenta su di essa, come ad esempio nella sezione della “Corrispondenza”, sono ricercatori che sanno bene come si faccia il proprio mestiere. (Contropiano)