Incidenti sulle funivie: la tragedia del Mottarone e gli altri precedenti
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L'incidente alla funivia del monte Faito, nel Napoletano, ricorda quello del Mottarone, occorso alla struttura che collegava Stresa con l'omonima montagna a picco sulla sponda piemontese del lago Maggiore. Il 23 maggio di quattro anni fa, nella prima domenica della ripartenza dopo le restrizioni per il Covid, nella caduta della cabina morirono sul colpo 13 persone, tra cui un bimbo di 2 anni e uno di 9. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
«C’è stato un balzo improvviso come un vuoto d’aria, poi la funivia si è fermata e ha cominciato a dondolare. Elisa ha imparato l’italiano grazie all’Erasmus che l’ha portata a Napoli. (Il Mattino)
La sua era una passione che ogni giorno cercava di trasmettere a turisti e visitatori. Ripeteva: "Tenete lo sguardo dritto, guardate la bellezza e non lasciatevi prendere dal vuoto", hanno ricordato i colleghi. (Tgcom24)
La tragedia del Monte Faito Roberto Napoletano (rtl.it)
Due delle vittime della funivia del Faito erano inglesi, la terza di nazionalità israeliana, come ha fatto sapere il sindaco della città metropolitana Gaetano Manfredi, in visita al luogo della tragedia. (Tiscali Notizie)
Questo il bilancio della tragedia avvenuta nel pomeriggio di giovedì 17 aprile sulla funivia del Monte Faito a Castellammare di Stabia (Napoli), dove una cabina è precipitata nel vuoto dopo la rottura di un cavo di trazione, che si è spezzato, facendo urtare contro un pilone la cabina che si trovava quasi in cima. (Il Riformista)
NAPOLI. La strage della funivia del Faito, costata la vita a quattro persone mentre un’altra è ricoverata in gravi condizioni in ospedale, ha portato dolore e sgomento in una comunità che a quel monte è legata in modo visce… (La Provincia Pavese)