Conte e lo scudetto del Napoli: «Qua nessuno si nasconde, ma neanche un folle lo avrebbe pensato...»
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Non si nasconde («i miracoli possono accadere») e probabilmente è l’unico a non sorprendersi del gol di Lukaku, perché Antonio Conte quando sceglie sa che a volte è solo. Ha respinto critiche, e tante, su Big Rom, ha tutelato un omone di un metro e novanta come fosse un figlio. In solitudine, appunto. Quella dei numeri primi. «É un ragazzo a posto» insiste. Sicuro, come solo chi è autorevole sa esserlo. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Dieci partite, vinte otto delle ultime nove con un pareggio nel mezzo. Lo scorso anno sembra un ricordo lontano, in realtà non pare nemmeno essere esistito. Come la scena di Interstellar sul pianeta Miller: ogni partita di Conte equivale a dieci anni di distanza rispetto al Napoli di Garcia. (TUTTO mercato WEB)
È senza dubbio Mathías Olivera il migliore in campo di Milan-Napoli, scelto dagli utenti di TuttoNapoli. Il terzino azzurro vince il consueto sondaggio proposto dalla nostra redazione, grazie alla super prestazione di martedì sera contro i rossoneri. (Tutto Napoli)
Pellegatti: "È questa, fra le altre, la grande accusa che i tifosi rivolgono a dirigenti e proprietà: hanno il rimpianto di non aver avuto Conte" "È in queste occasioni, cari amici e care amiche, non tolgo mai la sciarpa, anzi, la metto ancora più stretta. (Milan News)
È una squadra con grande solidità mentale". Massimo Ambrosini ha parlato a DAZN della lotta al vertice, analizzandola in chiave partenopea: "Dal punto di vista del gioco non ha dominato in lungo e in largo la partita, ma che con la sua solidità difensiva sta facendo la differenza. (Tutto Juve)
