Tagli capelli corti, lunghi e rock: il trend Oasis e Nirvana

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Qualche anno in più, pochi in meno. Gli Oasis che si riuniscono, che tornano sul palco, insieme, i due fratelli Liam e Noel, sono lieto fine di una favola moderna . A 15 anni dallo scioglimento del gruppo musicale britannico, eccoli annunciare una serie di concerti per la prossima estate. Gli ascolti delle loro canzoni, su Spotify, si impennano. Tutti cercano quel parka oversize, quei jeans baggy , quelle polo e quelle T-shirt (AMICA - La rivista moda donna)

Ne parlano anche altre fonti

Un’attesa che sembrava infinita ma che ha dato, alla fine, ragione ai nostalgici. Nonostante la bella notizia, che ha riportato il duo a riunirsi dopo molti anni di separazione, non sono mancate le critiche dovute all’aumento – improvviso e sregolato – del prezzo dei biglietti. (ILSIPONTINO.NET)

È già stato presentato alla Commissione europea un'interrogazione per denunciare il sistema del dynamic pricing per l'acquisto dei biglietti di un concerto. (Fanpage.it)

Per questo l’ex leader dei Take That ha voluto commentare con sarcasmo ed ironia la reunion degli Oasis e la febbre per i biglietti del tour 2025 in Gran Bretagna e in Irlanda. (Il Fatto Quotidiano)

LONDRA. (La Stampa)

A un utente che scrive che «non m’aspettavo che avrebbero sfruttato i fan fino a questo punto, è un vero peccato», Liam ha risposto seccamente « la bocca». Stamattina Our Kid ha scritto su X: «Gli Oasis sono tornati, non c’è di che, e ho sentito che la loro attitudine fa schifo. (Rolling Stone Italia)

Gli Oasis sono stati aspramente criticati per l'uso del "dynamic pricing" da parte di Ticketmaster per i biglietti del tour di reunion. (Sky Tg24 )