L'inflazione della zona euro scende sotto il 2%, rafforzando la tesi del taglio dei tassi

L'inflazione della zona euro scende sotto il 2%, rafforzando la tesi del taglio dei tassiA settembre, l'inflazione della zona euro è scesa sotto il 2% per la prima volta dalla metà del 2021, rafforzando la già solida ipotesi di un taglio dei tassi della Banca Centrale Europea questo... (Marketscreener IT)

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In Francia, l'inflazione è scesa all'1,2% a settembre dall'1,8% di agosto, mentre in Spagna è passata dal 2,4% all'1,7%. L'inflazione in diminuzione in Francia e Spagna ha aumentato le aspettative di un taglio dei tassi della BCE già a ottobre, anticipando le previsioni iniziali che lo prevedevano per dicembre. (Inside Over)

di Alessio Pisanò BRUXELLES – “Siamo determinati a portare l’inflazione verso l’obiettivo di medio periodo del 2% in maniera tempestiva. I tassi d’interesse verranno mantenuti sufficientemente restrittivi fintanto che saranno necessari per raggiungere il nostro obbiettivo”. (Dire)

L’inflazione continua a pesare sull’Eurozona, con previsioni di aumento fino al 2,5% nel 2024. La Bce agirà sui tassi con flessibilità, senza seguire un percorso specifico, ma basandosi sui dati economici (FIRSTonline)

Il flusso di dati scadenti della zona euro continua ad aumentare le ragioni del taglio dei tassi della BCEL'inflazione è diminuita più del previsto in due delle maggiori economie dell'Eurozona e il mercato del lavoro tedesco ha continuato a raffreddarsi questo mese, aggiungendo una motivazione già... (Marketscreener IT)

La Fed ha tagliato i tassi di interesse di mezzo punto, portandoli tra il 4,75% e il 5%, segnando la prima significativa riduzione dal 2020. L’obiettivo è prevenire un crollo del mercato del lavoro e garantire un atterraggio morbido, evitando una recessione. (Radio Radio)

L’inflazione si indebolisce più delle attese in Francia e Spagna, avallando la prospettiva di un taglio dei tassi della Bce anche nel mese di ottobre: prospettiva che si è fatta già più probabile, nell’area euro visto che, subito dopo l’ultimo taglio varato dall’Eurotower il 12 settembre scorso, i mercati avevano rimandato le speculazioni su un nuovo atto firmato da Christine Lagarde direttamente a dicembre. (Finanzaonline)