Allarme droga tra i giovani, cresce il consumo

L’adolescenza è un periodo di scoperte, sfide e, purtroppo, per un numero crescente di giovani italiani, anche di rischio. Il consumo di droghe tra i ragazzi è in aumento, come conferma l’ultima Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024. Un quadro preoccupante che, in occasione della Giornata mondiale contro l’abuso di droga che ricorre il 26 giugno, richiede una riflessione profonda e un intervento deciso. (Sbircia la Notizia Magazine)

Ne parlano anche altri media

Droga Nel 2023 in Italia quattro studenti su 10 consumano droga: in aumento il consumo dei minorenni (Palermomania.it)

L’allarme Fentanyl è sbarcato in Italia mesi fa. Ora, il dato che desta preoccupazione e paura è consolidato nella relazione annuale sulle tossicodipendenze trasmessa al Parlamento il 25 giugno scorso. (Primonumero)

«L’età della prima assunzione si sta abbassando sempre più», dice il primario Alessandro Pani mentre in occasione della Giornata mondiale contro la droga, celebrata mercoledì scorso, è uscito un report nazionale preoccupante secondo cui 4 studenti su 10 hanno fatto o fanno uso di droga. (ilgazzettino.it)

Produzione di cannabis e sequestri di cocaina, Calabria in testa

L’esecutivo, presentando la Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze, ha parlato di “diffusione pandemica di sostanze stupefacenti”, evidenziando l’aumento del consumo e della varietà delle sostanze disponibili, l'età sempre più bassa del primo utilizzo e la potenza crescente dei principi attivi. (L'HuffPost)

Il trend è preoccupante: in Italia lo scorso anno sono cresciuti il consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope, i reati penali a esso legati e le domande di trattamento, ovvero il numero di coloro che si sono rivolti ai servizi SerD per essere aiutati. (Famiglia Cristiana)

CATANZARO – La Calabria, insieme alla Sardegna, è la regione in cui si concentra principalmente la produzione di cannabis, che grazie alle elevate temperature cresce rigogliosa; la Calabria è anche la regione in cui avvengono più sequestri di cocaina, con oltre 300 chili per 100.000 residenti, a conferma della centralità dei traffici nel porto di Gioia Tauro e della leadership mondiale della ‘ndrangheta, che da tempo intrattiene rapporti privilegiati con i narcos sudamericani. (Quotidiano del Sud)