Morto l’ex manager Franco Tató, era originario di Barletta
É morto nella serata di mercoledì 2 novembre per un ictus, all'età di 90 anni, Franco Tatò. L'ex manager, nato a Lodi ma originario di Barletta era ricoverato a San Giovanni Rotondo, dove si sarebbe dovuto sottoporre a un intervento al cuore. A darne notizia la sua assistente, Alice Sormani. Accanto a lui c'erano la moglie Sonia Raule e la figlia Carolina. Al momento del ricovero si trovava nella sua masseria di Fasano, dove già nel settembre 2020, in seguito ad una caduta aveva battuto la testa ed era stato ricoverato in gravi condizioni per qualche tempo, per poi essere dimesso. (BarlettaViva)
Ne parlano anche altri media
Si sono tenuti alle 16.30 nella chiesa di San Francesco da Paola i funerali di Franco Tatò, il 90enne ex manager deceduto mercoledì sera nell’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo, dove avrebbe dovuto sottoporsi ad un intervento endocardico. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
"L’Italia perde un grande uomo di impresa e di cultura che ha saputo risanare e guidare aziende italiane tra le più rilevanti, tra cui Olivetti, Mondadori, Fininvest, Enel", ha commentato su Twitter il governatore della Liguria, Giovanni Toti. (upday)
Nelle ultime ore non è mancato il conforto della moglie Sonia Proprio oggi doveva sottoporsi a un delicato intervento endocardico. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
Prima del ricovero la famiglia Tatò si trovava nella masseria di proprietà a Fasano, in provincia di Brindisi. Il decesso è avvenuto a causa di un ictus nella serata di mercoledì 2 novembre a San Giovann Rotondo, dove Tatò si trovava per essere sottoposto a un intervento al cuore. (Virgilio Notizie)
A quanto si apprende, Tatò era giunto oggi stesso nell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza ed è morto poco dopo il ricovero. (l'Immediato)
Il legame col territorio Che l’estremo saluto si tenga proprio a Fasano, dove Tatò aveva deciso di risiedere in una splendida tenuta a Torre Spaccata, è l’ennesima prova del forte legame che il manager, insieme alla moglie Sonia Raule e alla figlia Carolina, aveva con il territorio fasanese. (quotidianodipuglia.it)