Sciopero dei porti in Usa, le conseguenze per il porto di Savona-Vado Ligure e il mercato italiano

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IVG.it ECONOMIA

Liguria. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato nello scorse ore che al momento il governo non interverrà nella vertenza aperta dai portuali americani che da ieri hanno iniziato uno sciopero totale di una settimana che, a questo punto, rischia di mandare nel caos buona parte dei traffici che legano le due sponde dell'Atlantico, Mediterraneo compreso. I porti americani, infatti, sviluppano una quota decisamente rilevante per quanto riguarda i traffici sia in entrata che in uscita per i porti di Genova e Savona-Vado Ligure, rappresentando circa il 37% del totale. (IVG.it)

Ne parlano anche altri giornali

Genova. Lo storico sciopero dei portuali americani è stato sospeso a seguito del raggiungimento di un accordo provvisorio sui salari. La notizia arriva dalla stessa International Longshoremen’s Association, il sindacato dei "camalli" americani, che ha diffuso i dettagli di questo primo accordo annunciando la ripresa delle lavorazioni. (Genova24.it)

I circa 45.000 iscritti al sindacato Internat… (la Repubblica)

In una delle puntate il protagonista, Frank Sobotka, sindacalista di origine polacca, partecipa a una presentazione in cui alle aziende logistiche vengono presentati i vantaggi di utilizzare per la movimentazione delle merci il porto di Rotterdam, dove l’automazione nella gestione dei container porterà a significative riduzioni di costi ma anche di posti di lavoro. (il manifesto)

Gli Stati Uniti sono il primo partner commerciale dell’Italia fuori dall’Europa. “Esportatori e spedizionieri guardano con estrema preoccupazione alla situazione che da oggi bloccherà i porti della Costa Est e del Golfo del Messico. (Genova24.it)

Cinque miliardi per ogni giorno di sciopero…altro che i “sei pence” della canzone che ripetevano ossessivamente a squarciagola i portuali di Londra, per esorcizzare, durante il grande sciopero del 1889, i crampi della fame e della miseria. (Nicola Porro)

Secondo quanto riferisce la Cnn, citando fonti vivine alla trattativa, l’intesa prevede un aumento di quattro dollari l’ora per ogni anno di contratto e per sei anni. (TrasportoEuropa)