Kiev, l'allarme Nato sui russi. "Avanzano 10 km al giorno". L'Italia: altro pacchetto di aiuti
L'avanzata russa accelera, «anche di dieci chilometri al giorno», afferma un alto funzionario della Nato, a margine della riunione dei ministri degli Esteri dell'Alleanza. Oggi il «fronte si muove lentamente verso ovest, non verso est», ammette il segretario generale della Nato Mark Rutte, in conferenza stampa a Bruxelles. L'Ucraina si prepara ad affrontare «un inverno difficile» e Volodymyr Zelensky «ha ragione» a chiedere aiuti militari non solo «offensivi», ma anche «difensivi», per proteggere le infrastrutture energetiche, che i russi prendono di mira per fiaccare la popolazione civile. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Si continua indefessamente a discutere circa la possibilità dell'ingresso dell'Ucraina nella NATO. (Il Giornale d'Italia)
Dopo avere martellato per diversi giorni con l’aviazione i ribelli jihadisti in Siria che avanzano contro le truppe di Damasco, la Russia ha mostrato i muscoli con esercitazioni navali e delle forze aerospaziali nel Mediterraneo orientale , in cui ha lanciato anche missili ipersonici . (Gazzetta del Sud)
Leggi tutta la notizia "Nel mondo non abbiamo una sovrabbondanza di sistemi di difesa aerea, il che significa che bisogna sempre assicurarsi di stabilire le priorità. (Virgilio)
Le giornate della manifestazione vedono l’apporto di molti contributi, che successivamente si concretizzeranno nella partecipazione dell’Università stessa, e indirizzeranno le attività svolte nei nostri vari dipartimenti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Fa un po' impressione, ad esempio, il deserto che si è creato attorno alla proposta di Zelensky, quella in cui rinuncia di fatto a più di un quinto del Paese per salvare il resto: si ha la netta sensazione che non sia stata presa sul serio. (il Giornale)
Nella notte un altro attacco su Ternopil con droni: colpito un sito energetico, la città è senza corrente Mentre il cancelliere Scholz va per la prima volta da Zelensky e gli promette nuovi aiuti, i ministri della Difesa di Usa e Ucraina discutono di nuove forniture – armi, equipaggiamenti, munizioni – per il 2025, prima dell’insediamento del nuovo presidente Donald Trump. (la Repubblica)