Bce lancia l’allarme: «Eventi inattesi possono riaccendere i timori sul debito»

«Gli elementi di vulnerabilità della stabilità finanziaria rimangono elevati in un contesto volatile». E’ il dato che emerge dall’edizione di novembre della Financial Stability Review della Bce secondo cui i rischi per la crescita economica dell’area euro si sono spostati verso il basso, poiché l’inflazione si è avvicinata al 2%, mentre i mercati finanziari hanno registrato diversi picchi di volatilità pronunciati ma di breve durata negli ultimi mesi. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una crescita economica fragile e minacciata da alcuni rischi che potrebbero aumentare le preoccupazioni su alti livelli di debito e gli elevati disavanzi di bilancio in particolare di alcuni Paesi (Italia comprese). (Avvenire)

Di conseguenza, recenti episodi di ampliamento degli spread obbligazionari hanno portato a rinnovate preoccupazioni sulla stabilità finanziaria correlata al rischio sovrano. Lo si legge in un box del Rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca centrale europea (BCE). (LA STAMPA Finanza)

“Le prospettive per la stabilità finanziaria sono offuscate dall’acuirsi dell’incertezza macrofinanziaria e geopolitica, oltre che dall’aumento dell’incertezza della politica commerciale”. Lo ha dichiarato il vicepresidente della Bce Luis de Guindos, nell’ambito della presentazione della ‘Financial Stability Review’ di novembre 2024, pubblicata oggi. (LAPRESSE)

I dazi di Trump e il malato tedesco rilanciano l’allarme debito in Europa

L’economia europea si trova di fronte a una tempesta perfetta: la Germania, una volta motore del continente, sta attraversando una crisi economica senza precedenti, mentre la rielezione di Donald Trump ha riportato in primo piano il rischio di una nuova guerra commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea. (il Giornale)

Roma, 20 nov. E sebbene ci siano “delle sfide per le politiche di bilancio, si tratta di questioni che possono essere gestite. (Agenzia askanews)

La Banca Centrale Europea è preoccupata per il futuro dell’eurozona. Nel suo ultimo rapporto sulla stabilità finanziaria evidenzia diversi rischi crescenti per la stabilità economica, con l’inflazione che si avvicina al target del 2% e i mercati finanziari che hanno registrato aumenti sporadici di volatilità. (Avanti Online)