Bibi-Hamas, sfida sui rapiti. Nascosto il corpo di Sinwar

Hamas non arretra di un millimetro, nonostante il colpo durissimo subìto con l'uccisione di Yahya Sinwar, suo leader, a Rafah il 16 ottobre. Il corpo del terrorista palestinese che ha concepito il massacro del 7 ottobre è stato portato in Israele, in un luogo segreto, per evitare rischi, dopo i test del Dna che ne hanno confermato l'identità e l'autopsia avvenuta nella notte. L'esercito israeliano ha anche annunciato l'uccisione, avvenuta ieri, a duecento metri dal luogo in cui è stato eliminato Sinwar, di Mahmoud Hamdan, il miliziano che faceva da guardia al leader e prima ancora ai sei ostaggi uccisi ad agosto quando le truppe israeliane si sono avvicinate al luogo in cui erano nascosti. (il Giornale)

Su altre fonti

CASO PARTICOLARE – Tomas Palacios ha rappresentato il colpo più interessante, dal punto di vista della crescita potenziale del giocatore, dell’ultimo calciomercato dell’Inter. Il calciatore argentino è stato ingaggiato dopo un attento lavoro di scouting da parte dei dirigenti nerazzurri, con in aggiunta l’impegno “diplomatico” di Javier Zanetti per chiarirgli il quadro in cui si sarebbe inserito il suo acquisto da parte dei meneghini. (Inter-News)

Città del Vaticano All'indomani dell'uccisione del capo di Hamas, Yahya Sinwar, Israele per bocca del premier Benjamin Netanyahu lo comunica con chiarezza: "Il male ha subito un grave colpo, ma la nostra missione non è ancora finita". (Vatican News - Italiano)

Introduzione (Sky Tg24 )

Sinwar morto, cosa succederà agli ostaggi? Famiglie in ansia: «Ora con chi trattiamo?». Hamas: torneranno quan

Le sirene dell'allarme aereo sono suonate in alcune zone di Tel Aviv per l'infiltrazione di un drone nell'area di Glilot, hanno annunciato oggi le Forze di difesa israeliane senza precisare se il velivolo è stato intercettato o se ha colpito il suolo. (Adnkronos)

Hamas, i pasdaran iraniani, le milizie sciite: tutto il cosiddetto Asse della Resistenza anti-israeliana sta tentando di rendere la fine di Yahya Siwar qualcosa di diverso da ciò che è. Per ribaltare la narrazione dei fatti e sostituirla con la narrazione dei simboli, che per definizione è leggendaria ed esagerata, dunque la meno realistica. (la Repubblica)

Con l’uccisione a Rafah da parte dell’Idf, del capo di Hamas, Yahya Sinwar, la sorte degli ostaggi in mano ai terroristi, a bande di miliziani senza più un vertice chiaro e a famiglie conniventi, sembra paradossalmente ancora più incerta. (ilmessaggero.it)