Il limbo dei migranti rientrati dall’Albania nel Cara a Brindisi: “Mai informati sui nostri diritti”

Sono arrivati nei centri in Albania senza neppure rendersene conto. Alcuni non sapevano di stare a Shëngjin. Ma a distanza di poche ore dall’approdo sono stati comunque messi di fronte allo schermo di un computer per giocarsi, senza capirlo, la possibilità di ottenere o meno l’asilo. Dietro il monitor c’era la commissione territoriale che – a tempi record e con procedura online – ha esaminato le … (La Repubblica)

Su altre fonti

Tanto che la visita della delegazione di Volt Europa e dei suoi europarlamentari “è stata accolta come piacevolissimo diversivo”, raccontano i due copresidenti del “primo partito paneuropeo” in Italia, Daniela Patti e Guido Silvestri, al termine del loro giro a Gjader. (Il Fatto Quotidiano)

Di Daniela Patti e Guido Silvestri (Il Fatto Quotidiano)

E a quanto si apprende non sarebbero previsti ricambi. Tutti gli operatori sociali di 'Medihospes', l'ente gestore dei Centri italiani in Albania per il rimpatrio dei migranti, lasceranno Schengjin e Gjader per rientrare in Italia entro il fine settimana. (Il Messaggero Veneto)

Albania, il personale dei centri torna in Italia

Secondo la ricostruzione dei media nazionali, la giovane si è appoggiata al corrimano della scala mobile, che però si è messa in movimento mentre lei controllava il cellulare, facendole perdere l’equilibrio e di conseguenza precipitare nel vuoto. (Frosinone News)

Mentre il personale dei centri migranti aperti dall'Italia in Albania sta rientrando in madrepatria, dato che gli impianti sono vuoti, nel paese balcanico tutto tace. Da settimane, il premier albanese Edi Rama ha optato per il silenzio di fronte al blocco delle deportazioni di migranti imposto dalla magistratura al governo italiano. (WIRED Italia)

I centri restano aperti e vigilati». Intanto della «Medihospes», cooperativa che gestisce l’assistenza sociale e sanitaria nelle strutture di Shengjin e Gjader, resteranno da lunedì solo in 7, tutti impiegati in ruoli amministrativi. (Corriere della Sera)