Bonelli-show contro decreto Salva-Milano, canta in Aula via Gluck di Celentano, Rampelli: “Per fortuna è intonato” - VIDEO
Durante la discussione alla Camera sulla proposta di legge "Disposizioni di interpretazione autentica in materia urbanistica ed edilizia", ossia il cosiddetto decreto Salva-Milano, Angelo Bonelli (Avs) intona "Il ragazzo della via Gluck", la canzone di Adriano Celentano del 1966 . "Là dove c'era l'erba ora c'è una città, e quella casa in mezzo al verde ormai, dove sarà?", canta il deputato, spiegando che il brano "raccontava la speculazione edilizia nelle nostre città. (Il Giornale d'Italia)
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“La legge approvata oggi è un atto di arroganza politica perché lede 80 anni di giurisprudenza urbanistica, scritta da voci diverse ma sempre guidate dalla ricerca di un interesse collettivo”. Non usa mezze parole il consigliere comunale verde (della maggioranza che sostiene Beppe Sala) Carlo Monguzzi per attaccare il Salva-Milano. (LA NOTIZIA)
Dopo lo slittamento dell'estate, quando la normativa doveva entrare nel decreto Salva-Casa, la misura era sbarcata a settembre in commissione Ambiente della Camera dove aveva assunto la forma di una legge di riordino del settore urbanistico. (Italia Oggi)
“Là dove c’era l’erba ora c’è una città, e quella casa in mezzo al verde ormai, dove sarà?”, canta il deputato, spiegando che il brano “Raccontava la speculazione edilizia in questa città” ed esprimendo il suo voto contrario al Salva-Milano. (LAPRESSE)
Bonelli in aula alla Camera canta "Il ragazzo della via Gluck" Roma, 21 nov. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Via libera della Camera alla cosiddetta legge «salva Milano». La norma – approvata con 172 voti a favore e 41 contrari – porta come prima firma il nome di Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia, e punta a sbloccare le decine di cantieri edilizi del capoluogo lombardo finiti nel mirino della procura. (Open)
Il testo è stato approvato oggi senza modifiche con 172 voti favorevoli e 41 contrari. La legge dovrebbe sbloccare la situazione dell'urbanistica, in particolare quella milanese, in stallo a causa delle inchieste sui presunti abusi edilizi. (MilanoToday.it)