Caso Regeni, teste al processo: "Sentivo Giulio che veniva torturato"
"Ho sentito Giulio Regeni che veniva picchiato e torturato, ho riconosciuto la sua voce, parlava in italiano e in arabo. L'ho sentito anche nei giorni successivi lamentarsi, poi non ho sentito più nulla". Lo ha detto il teste 'delta', un cittadino egiziano che venne arrestato al Cairo insieme con Giulio Regeni, sentito oggi nel corso dell'udienza davanti alla Prima Corte di Assise di Roma nel processo per il sequestro e l'omicidio del ricercatore friulano che vede imputati quattro 007 egiziani. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri media
Una nuova testimonianza choc nel processo a carico di quattro 007 egiziani accusati di avere sequestrato, torturato e ucciso Giulio Regeni nel gennaio del 2016. «Mentre parlo qui con voi sono ancora terrorizzato per quello che ho vissuto» nel «cimitero dei vivi». (Il Messaggero Veneto)
Leggi tutta la notizia L'ho sentito anche nei giorni successivi lamentarsi, poi non ho sentito... (Virgilio)
"Ho sentito mentre veniva picchiato e torturato, ho riconosciuto la sua voce, parlava in italiano e in arabo. L'ho sentito anche nei giorni successivi lamentarsi, poi non ho sentito più nulla", ha dichiarato il teste "Delta" nel corso della nuova udienza del processo per il sequestro e l'omicidio del ricercatore italiano, che vede imputati quattro 007 egiziani. (Today.it)
"Ho sentito quando Giulio Regeni veniva torturato, si lamentava e parlava in arabo", è il racconto di 'Delta' il testimone sentito nel processo ai quattro agenti egiziani accusati di aver sequestrato, torturato e ucciso il ricercatore nel 2016. (Fanpage.it)
Le sue parole in tribunale a Roma: "Veniva picchiato. Noi torturati con scosse elettriche" (LAPRESSE)
Ricordo che lo vidi per la prima volta nel commissariato Dokki, eravamo stati arrestati entrambi il 25 gennaio del 2016. "Ho sentito quando Giulio Regeni veniva torturato, si lamentava e parlava in arabo. (Il Piccolo)