Said investito a morte a Viareggio, le sorelle chiedono giustizia alla tv marocchina: "Nemmeno un cane si uccide così"

Chiedono giustizia le sorelle di Said Malkoun, l'uomo di nazionalità algerina ucciso a Viareggio dopo essere stato travolto ripetutamente dal Suv di Cinzia Dal Pino, imprenditrice 65enne attualmente agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio volontario. Le donne sono intervenute in una lunga intervista all'emittente marocchina "Chouf tv", trasmessa in diretta da Casablanca, di cui è originaria la famiglia del 47enne. (Today.it)

Ne parlano anche altri media

Omicidio Viareggio, l'imprenditrice Cinzia Dal Pino ai domiciliari 00:28 (Il Mattino di Padova)

Il video, ripreso da una telecamera di sorveglianza e diffuso dall'emittente toscana 50 Canale, mostra un uomo che cammina quando un'auto lo centra in pieno, poi fa retromarcia e investe di nuovo l'uomo a terra. (La Repubblica Firenze.it)

E' polemica politica a Rapallo (Genova) per un post del vicesindaco Giorgio Tasso sulla vicenda di Viareggio. (Il Piccolo)

Cinzia Dal Pino: «Non volevo ucciderlo ma solo colpirlo alle gambe». Il mistero del coltello e il (presunto) secondo video

È finita nel carcere di Pisa l'udienza di convalida del fermo per Cinzia Dal Pino, la donna di Viareggio che domenica sera ha investito più volte e ucciso Said Malkoun, che le aveva rubato la borsa.Il giudice si è riservato la decisione. (La Repubblica Firenze.it)

Donna che poi ha cercato con l’auto, trovato e quindi travolto l’uomo, di nazionalità marocchina, uccidendolo. Dal Marocco, all’emittente Chouf Tv, parla la sorella di Said Malkoun, 47 anni, l’uomo investito più volte e ucciso da Cinzia Dal Pino, 65 anni, l’imprenditrice balneare che era stata rapinata della borsa dal 47enne fuori dal suo stabilimento. (LA NAZIONE)

Cinzia Dal Pino non voleva uccidere, ma «fermare, colpendolo alle gambe», l'uomo che l'aveva derubata. (leggo.it)