ARERA * ELETTRICITÀ: «MAGGIOR TUTELA A + 8,8% NEL IV TRIMESTRE 2024, PER I CLIENTI VULNERABILI»

Venerdì 27 settembre 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// Elettricità: Maggior Tutela + 8,8% nel IV trimestre 2024 per i clienti vulnerabili. L’aumento dovuto alle dinamiche del mercato del gas naturale. La spesa sostenuta nell’anno sarà pari a 498 € (-27,2%), Nell’ultimo trimestre del 2024 aumenterà dell’8,8% la bolletta elettrica per il ‘cliente tipo’1 vulnerabile servito in Maggior Tutela. (agenzia giornalistica opinione)

Su altre fonti

Si tratta di una percentuale non cospicua di quella clientela, circa il 30 per cento, la quale in ogni caso al momento in gran parte ha scelto di non revocare la domiciliazione. (Il Sole 24 ORE)

Dal 1° luglio di quest’anno, infatti, il servizio è disponibile per i soli clienti vulnerabili e cioè coloro che si trovano in almeno una delle condizioni tra: più di 75 anni, percettore di bonus sociale, soggetto con disabilità (art. (AGEEI)

Durante questo mese di settembre, molti clienti stanno ultimando il proprio passaggi dal mercato dell’energia elettrica con la maggior tutela a quello con le tutele graduali. In questi giorni, quindi, si sta procedendo con la fatturazione dei clienti che avevano la domiciliazione bancaria, cioè l’addebito diretto della bolletta sul conto corrente: la maggior parte di costoro ha scelto di mantenere tale opzione, quindi di non revocarla. (Abruzzo Cityrumors)

Bolletta luce in aumento da ottobre per il mercato tutelato, Arera avvisa le fasce a rischio

Secondo quanto stabilito e comunicato oggi da Arera, dal 1° ottobre 2024 il prezzo di riferimento della luce per il Servizio di Maggior Tutela sale dell'8,8%. Le tariffe sul tutelato, nonostante i rialzi, rimangono comunque più convenienti rispetto al libero che, al momento, non offre proposte più vantaggiose. (La Stampa)

Come per i propri smartphone, si è costantemente alla ricerca della giusta offerta, tra proposte fisse e variabili. Dall’attesa crisi energetica, legata al conflitto in Ucraina (poi attuatasi soltanto in termini tariffari), all’avvio del mercato libero, gli italiani sono in totale confusione e stato d’allarme. (QuiFinanza)