Elezioni Regionali: si spacca il fronte del Centrosinistra. Paita (Italia Viva), "non ci saremo, lasciamo piena libertà di voto"

Elezioni Regionali: si spacca il fronte del Centrosinistra. Paita (Italia Viva), non ci saremo, lasciamo piena libertà di voto
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Imperiapost.it INTERNO

Italia Viva non parteciperà alle elezioni regionali liguri, lasciando ai propri elettori e militanti la piena libertà di voto avendo a cuore sempre e solo il futuro della Liguria”. Lo scrive in una nota Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva. All’origine della scelta una disputa con il Movimento 5 Stelle. “Prima delle poltrone viene la dignità” Sottolinea la Paita: “In queste settimane abbiamo offerto la massima disponibilità e lavorato con generosità per costruire anche in Liguria un centrosinistra credibile e riformista. (Imperiapost.it)

Su altre testate

Quando in Liguria manca solo una manciata di ore dalla chiusura delle liste per le regionali voilà, il campo largo si restringe. Era la candidata allora Pd che nove anni fa venne sconfitta alle regionali dal centrodestra. (il manifesto)

Lunga è stata la sua carriera, che in Italia lo ha visto indossare anche le casacche di Roma, Milan e Reggina. Così come indimenticabili sono state le sue esperienze al PSG e ai messicani del Club America. (Europa Calcio)

Genova. (Genova24.it)

Conte pretende la testa dei renziani: fuori dalle liste in Liguria. Il Pd accetta, Orlando trema

Il presidente del partito all’assemblea nazionale: "Siamo disponibili a fare un centrosinistra alternativo alla Meloni, ma non col cappello in mano. Siamo disponibili a dialogare, ma non a far decidere Conte" ascolta articolo (Sky Tg24 )

La rottura è definitiva, che perda il peggiore". Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, arrivando all'Assemblea nazionale del partito a Roma."A Genova c'è stato un chiaro segnale di generosità da parte nostra, abbiamo accettato di tutto, di non presentare il simbolo, di cercare un'intesa, ma il nostro segnale di disponibilità è stato equivocato. (il Dolomiti)

Ormai è un metodo rodato: Giuseppe Conte aspetta sempre gli ultimi momenti utili per far saltare il banco e drammatizzare così le sue decisioni che però, va detto, godono sempre della complicità di chi gliele consente. (Tiscali Notizie)