Lancia Gamma, il ritorno di un'icona italiana

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ECONOMIA

La Lancia Gamma, l'ammiraglia che ha segnato un'epoca, tornerà nel 2026, promettendo di incarnare l'eccellenza del Made in Italy. La produzione avverrà nello stabilimento Stellantis di Melfi, un sito che rappresenta un simbolo di qualità produttiva e transizione verso la mobilità elettrica. La scelta di Melfi, già sede della produzione della seconda generazione di Ypsilon tra il 1995 e il 2003, non è casuale: lo stabilimento è un hub per l'innovazione, pronto a sostenere la rinascita di un marchio storico.

Parallelamente, Lancia ha annunciato il ritorno nel mondo dei rally con la nuova Ypsilon HF Rally4, che sarà protagonista del "Lancia Rally Trophy" all'interno del Campionato Italiano Assoluto Rally (CIAR) 2025. La vettura, che dal prossimo anno sarà protagonista del Trofeo Lancia in Italia, offrirà ai partecipanti un ricco montepremi di circa 300mila euro e la possibilità di partecipare al Campionato Europeo Rally nel 2026 a bordo della vettura ufficiale della neonata Lancia Corse HF.

Il test drive della Ypsilon Rally4 HF, condotto dal due volte campione del mondo di rally Miki Biasion, ha mostrato le straordinarie capacità della vettura. Biasion, al volante sulla pista Langhe di Balocco, ha svelato i segreti della nuova auto, che con i suoi 210 cavalli affronta le curve come se fossero rettilinei, senza sbavature e con una potenza che si sente in ogni passaggio.

Lancia, con la sua nuova divisione motorsport Lancia HF Corse, gestirà le attività nei rally, schierando un pilota ufficiale nel Campionato Europeo Rally nel 2026, dopo una stagione di lancio nel CIAR 2025.