“Tu si ‘na cosa grande” di Gaetano Pesce è il segreto di Pulcinella

Tu si ‘na cosa grande è l’opera dell’artista e designer Gaetano Pesce che si erge in piazza Municipio. Si tratta di un omaggio alla città di Napoli che è stato accolta con non poca ilarità. Scopriamo cosa c’è davvero dietro questa figura retorica per nulla banale. L’opera Tu si ‘na cosa grande possiamo definirla l’eredità artistica di Gaetano Pesce, venuto a mancare ad aprile scorso. L’opera prende il posto della Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto, anch’essa recentemente messa al centro dei riflettori dopo essere stata data alle fiamme e sostituita. (Eco Internazionale)

Ne parlano anche altre testate

NAPOLI – L’installazione di arte pubblica “Tu si ’na cosa grande” di Gaetano Pesce ha fatto il suo debutto a Napoli, suscitando reazioni contrastanti e polemiche. (Arte Magazine)

Nonostante le polemiche sulla forma dell'opera, il sindaco Manfredi difende l'arte come strumento di dibattito. L'installazione "Tu si 'na cosa grande", concepita dall'artista Gaetano Pesce per il programma "Napoli contemporanea", celebra l'affetto per Napoli con un Pulcinella gigante e un cuore rosso. (ilmessaggero.it)

« Buffo » .« Disarmante » .« Erotico » : “ Tu si ‘ na cosa grande” di Gaetano Pesce raccoglie le reazioni più disparate da parte dei turisti stranieri in città. Quasi nessuno, ieri in piazza Municipio, ha bocciato senza appello l’opera dall’aspetto fallico o addirittura ha parlato di contenuti scandalosi o deplorevoli. (La Repubblica)

Il Pulcinella che può rilanciarci

“L’opera di Gaetano Pesce ispirata a Pulcinella? Gaetano Pesce è stato il più grande designer eretico degli ultimi anni e Tu Si Na Cosa si contrappone ad un’opera vecchia e finta perchè fu ricostruita da un prototipo che è al museo Madre. (Radio Kiss Kiss Napoli)

L'opera della polemica installata a piazza Municipio a Napoli, «Tu si na cosa grande» del compianto designer radicale e scultore Gaetano Pesce, sarebbe diversa dal bozzetto originale. Sono in tanti ad averlo notato, in primis gli artisti che comunque hanno remore a rendere pubbliche le proprie impressioni. (napoli.corriere.it)

Da giorni, infatti, l’infosfera napoletana, per dirla con le parole del ministro Giuli, gronda notizie, commenti e video relativi a «Tu sì na cosa grande», opera d’arte del famoso designer che prosegue il programma di arte pubblica «Napoli contemporanea» curata da Vincenzo Trione. (Corriere della Sera)