Caos Stellantis, Elkann dice no all’audizione in Parlamento: «Prima il tavolo con il ministero delle Imprese»
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Il titolare del dicastero Urso: «Siamo fiduciosi sul ruolo dell'Italia nello sviluppo del settore auto in Europa» Dopo l’addio di Carlos Tavares, tutte le attenzioni politiche sul futuro di Stellantis ricadono sul presidente John Elkann. L’erede della famiglia Agnelli dovrà ricostruire i rapporti con il Parlamento e il governo italiano, ai minimi termini per le scelte industriali difese dall’ormai ex amministratore delegato. (Open)
Su altre testate
«Credo che i cambiamenti possano rappresentare anche delle opportunità e quindi il cambio al vertice di Stellantis può creare le condizioni per una fase nuova» dice Alberto Cirio. (La Stampa)
Il titolo intanto crolla, travolto dalla presenza della Exor, la società di famiglia con sede in Olanda, e, in Italia sono a rischio oltre 40mila posti di lavoro diretti e molti di più nella filiera. (Altreconomia)
Carlos Tavares non prenderà cento milioni di euro di liquidazione. Lo dice Stellantis, senza precisare a quanto ammonterà l'effettiva buonuscita. Che non tiene conto, però, di un aspetto: Carlos Tavares è anche azionista di Stellantis, con due milioni di azioni, e paradossalmente potrebbe guadagnare proprio dall'azione di riassesto dei suoi successori. (Torino Cronaca)
Alcuni dei quali sono stati già svelati, ma non ancora commercializzati, di altri non si sa molto, ma si suppone che siano perlopiù vetture elettrificate se non 100% elettriche. (Il Sole 24 ORE)
La decisione sembra essere legata alle difficoltà di vendita, soprattutto nel segmento delle auto elettriche, in un mercato europeo decisamente complesso, sempre più difficile da decifrare e competitivo. (ClubAlfa.it)
Perché? Invito a … Ma, se anche fosse, consiglierei a Giorgia Meloni di non illudersi troppo. (Il Fatto Quotidiano)