L’Onu: ogni 10 minuti una donna uccisa dal partner o da un familiare

L’Onu: ogni 10 minuti una donna uccisa dal partner o da un familiare
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Agenzia askanews INTERNO

Roma, 25 nov. – Un totale di 140 donne e ragazze muoiono ogni giorno per mano del loro partner o di un familiare stretto, il che significa che una donna viene uccisa ogni 10 minuti. Lo rivela un rapporto delle Nazioni Unite sui femminicidi.Il rapporto “Femminicidi nel 2023: stime globali dei femminicidi commessi da partner intimi o familiari”, preparato da UN Women e dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC), rivela che un totale di 85.000 donne e ragazze sono state uccise intenzionalmente l’anno scorso. (Agenzia askanews)

Su altre fonti

Le vittime sono in gran parte over 65 , con 37 casi registrati nei primi 11 mesi del 2024 , pari al 37,4% delle vittime totali , e molte di queste sono state uccise dal coniuge o dai figli . Gli omicidi si sono verificati principalmente nelle regioni del centro , mentre si registrano cali al nord e soprattutto al sud ( -25% ). (Gazzetta del Sud)

I dati diffusi in questi giorni dal Viminale indicano una doppia tendenza: aumentano i reati contro… (L'HuffPost)

"Bisogna ripartite dell'educazione dei nostri studenti e delle nostre studentesse per radicare e far fiorire la cultura del rispetto per la persona umana, per la donna in una società dove purtroppo permangono ancora diverse discriminazioni dentro le nostre famiglie e nella vita sociale. (LA STAMPA Finanza)

Continuare a parlare di “maschicidi” non lo renderà un fenomeno reale

“Bisogna ripartire dall’educazione dei nostri studenti e delle nostre studentesse per radicare e far fiorire la cultura del rispetto per la persona umana, per la donna in una società dove purtroppo permangono ancora diverse discriminazioni dentro le nostre famiglie e nella vita sociale. (Orizzonte Scuola)

Una narrazione che in Italia è stata cavalcata anche da testate giornalistiche locali, nazionali e trasmissioni televisive, ma che descrive una dinamica semplicemente inesistente. La parola d’ordine più diffusa in questi casi è sempre la stessa: maschicidio. (Facta)

Gli atti di violenza nella coppia che colpiscono le donne originano da un sistema di credenze culturali, nelle quali rientrano lo stereotipo di superiorità maschile attribuito agli uomini rispetto alla figura femminile, ed il patriarcato (concetto antico ed obsoleto) che considerano la donna in una posizione gerarchicamente inferiore all'uomo". (Teleborsa)