Il Dpcm svela novità per Immuni, che nel mentre si espande anche in UE
In questo modo l’operatore sanitario, in possesso del codice generato dall’applicazione, si assicurerà di caricarlo all’interno del sistema di tracciamento.
In collegamento con le altre app europee. Nel mentre la Commissione Europea annuncia una nuova iniziativa per tutelare la salute delle persone mentre si viaggia all’interno della UE.
Tante novità per Immuni. Infatti, nel nuovo Dpcm del 19 ottobre 2020, scopriamo che l’operatore sanitario del Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria locale, dovrà inserire nel sistema il codice chiave in presenza di un caso di positività. (TuttoTech.net)
Se ne è parlato anche su altre testate
Come funziona l'app Immuni. L’app Immuni, gratuita e volontaria, si scarica dagli store di Apple e Google. Quello che più spaventa sembra essere l’isolamento preventivo in caso si riceva la notifica di contatto con un soggetto positivo. (Donna Moderna)
Non si è parlato dell’app Immuni, all’ultima conferenza stampa in diretta nazionale di Giuseppe Conte, convocata domenica sera per illustrare le ultime restrizioni per arginare la pandemia di Coronavirus. (La Legge per Tutti)
Ecco perché il contact tracing diventa meno efficace ed ecco perché Immuni a questo punto si riduce ad essere ennesima benzina sul fuoco di un meccanismo di tracciamento che è andato fuori giri. La verità è che i buoi son scappati e quando è così si genera il caos. (Punto Informatico)
L’app Immuni inizia oggi una nuova fase del proprio percorso grazie all’apertura ufficiale del progetto all’interoperabilità europea. Il progetto è partito mesi or sono, da oggi i codici inizieranno a viaggiare oltre confine. (Punto Informatico)
Possono anche passare giorni e giorni da quando si rileva il positivo con Immuni o si pratichi la via dell’autodenuncia (autodenuncia, in Italia? Chi riceve la notifica di contatto con positivo da Immuni dovrebbe contattare il numero verde per ricevere indicazioni, (il numero verde, in Italia?) (RagusaNews)
Vedere la notifica di un’importante comunicazione da parte dell’app può essere indubbiamente causa di forte preoccupazione. Tuttavia, tutto è bene quel che finisce bene: anche il secondo tampone risulta negativo, lasciando il giovane privo di ulteriori dubbi; è negativo al coronavirus. (ilSaronno)