Aggredisce i carabinieri con pugni, calci e sputi: nigeriano in manette

23/11/2024 INTERNO

Proseguono le attività di controllo del territorio dell’Arma dei Carabinieri nel Comune capoluogo e, nella giornata di giovedì, la pattuglia della Stazione di Frosinone Scalo, ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di un cittadino nigeriano di anni 27, per resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari, focalizzando in quest’ultimo periodo i controlli nella zona di Piazza Pertini, hanno proceduto al controllo di un cittadino nigeriano, domiciliato ad Arce, il quale alla richiesta di esibire i documenti ha sferrato in tutta riposta un calcio al pannello posteriore dell’auto di servizio, e, aggredito i militari con calci, pugni e sputi. (Frosinone News)

Su altre fonti

L'episodio, l'ennesimo che vede i sanitari italiani vittime di aggressione , è... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il 68enne, residente nel Mantovano, era finito in ospedale per un trauma alla testa in seguito a un a caduta. Un 68enne è stato denunciato per aver aggredito a pugni e a calci radiologo e infermiera del pronto soccorso dell’ospedale San Pellegrino di Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano. (Gazzetta di Parma)

Si è scagliato contro il radiologo e l’infermiera che lo stavano assistendo: calci, pugni. Castiglione delle Stiviere (Mantova) – La violenza è esplosa al risveglio. (IL GIORNO)

L’aggressore è un paziente di 68 anni finito al pronto soccorso dell'ospedale San Pellegrino di Castiglione. L'episodio è avvenuto alle 21 di martedì scorso nella struttura che è privata e convenzionata con il servizio sanitario nazionale. (La Repubblica)

Il 20 novembre, alle 21, un 68enne di Guidizzolo, ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale di Castiglione delle Stiviere per un trauma cranico dovuto a una caduta, si è reso protagonista dell'ennesima aggressione contro il personale sanitario. (Corriere Milano)

L’episodio, come riferisce oggi la Gazzetta di Mantova, è avvenuto alle 21 di martedì scorso nella struttura che è privata e convenzionata con il servizio sanitario nazionale. (Il Fatto Quotidiano)