Pichetto, scorte di gas sufficienti ma attenzione ai prezzi
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"A livello nazionale, per quanto riguarda la questione quantità di gas, tranquillizzo tutti, non abbiamo problemi. Abbiamo in questo momento uno stoccaggio che sfiora l'80%. Pertanto, riusciamo a fare fronte a quello che è anche il passaggio invernale dei prossimi due mesi sotto l'aspetto quantitativo". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervistato da Radio Radicale, sulle conseguenze dello stop al transito del gas dalla Russia attraverso l'Ucraina. (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altri giornali
Stop al gas russo, nessun allarme ma il prezzo corre 03 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)
ROMA (ITALPRESS) – “Per quanto riguarda la quantità di gas tranquillizzo tutti: non abbiamo problemi, in questo momento abbiamo uno stoccaggio che sfiora l’80%, pertanto riusciamo a fare fronte al passaggio invernale”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
A rincarare le recriminazioni retoriche di Mosca sulla decisione da parte di Kiev di non rinnovare il contratto con Gazprom, e dunque di sospendere le forniture russe attraverso l’ultima conduttura attiva sul territorio ucraino, ci ha pensato ieri la portavoce del ministro degli esteri Maria Zacharova: «È una mossa che diminuisce il potenziale economico dell’Europa e che andrà a intaccare la qualità della vita dei cittadini europei. (il manifesto)
A rendere ancora più critico lo scenario attuale, dopo l’interruzione dei flussi di gas russo attraverso l'Ucraina e quella di un impianto di gnl in Norvegia, è l’ondata di freddo di gennaio. Se le previsioni di temperature sotto la media nelle prossime due settimane saranno corrette, «nei prossimi mesi» il prezzo dei future Ttf sul mercato di Amsterdam, benchmark del gas nel Vecchio Continente, potrebbe innescare ulteriori rialzi con un picco tra i 63 e gli 84 euro al megawattora, a fronte di uno scenario di 40 euro in presenza di temperature nella norma. (Corriere della Sera)
Una preoccupazione espressa dal direttore di Confartigianato Venezia, Matteo Masat, alla luce degli aumenti stimati: si parla di un 25% in più che andrebbe inevitabilmente a toccare, penalizzandole, le fornaci di Murano. (ilgazzettino.it)
Ucraina Russia, le news sulla guerra di oggi 4 gennaio (La Stampa)