Gabriel Garko, "Non volevo fare coming out, sono stato costretto"

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Gabriel Garko, celebre attore italiano noto per le sue interpretazioni in numerose fiction Mediaset, ha rivelato dettagli inediti riguardo al suo coming out, avvenuto nel 2020. Durante un'intervista a "Ciao Maschio", programma condotto da Nunzia De Girolamo su Rai 1, Garko ha confessato di essere stato costretto a dichiarare pubblicamente la propria omosessualità, nonostante avrebbe preferito mantenere privata la sua vita personale.

L'attore, da sempre molto riservato, ha spiegato che la decisione di fare coming out non è stata volontaria, ma dettata dalla necessità di evitare conseguenze spiacevoli. Garko ha raccontato che, per anni, ha dovuto fingere di avere relazioni eterosessuali, come quella con la collega Rosalinda Cannavò, con la quale ha simulato una storia d'amore per proteggere la propria privacy. Questa situazione, ha sottolineato l'attore, gli ha impedito di essere se stesso sotto molti punti di vista, creando una sorta di "palla di neve" che, rotolando, è diventata sempre più grande e difficile da gestire.

Durante l'intervista, Garko ha espresso amarezza per essere stato obbligato a rivelare un aspetto così intimo della sua vita, sottolineando come la pressione esterna abbia influito negativamente sulla sua serenità. L'attore ha inoltre ribadito che, se fosse stato per lui, non avrebbe mai fatto coming out, preferendo mantenere la propria sessualità lontana dai riflettori.

La confessione di Garko ha suscitato un grande interesse mediatico, riportando alla luce le difficoltà che molte persone, soprattutto quelle sotto i riflettori, affrontano nel gestire la propria identità sessuale.