’Ndrangheta a San Siro - Dalla curva Nord alla Sardegna, Bellocco pronto alla guerra con i romani per il locale a Porto Cervo: «Gli spacchiamo la testa»

’Ndrangheta a San Siro «Restituzione per cucina». La causale del bonifico a favore di Cristian Ferrario è finta, per i magistrati della Dda di Milano. I 40mila euro versati al presunto prestanome di Antonio Bellocco e Andrea Beretta sarebbero, in realtà, il prezzo da pagare per la protezione offerta a un imprenditore dal duo che guidava la curva Nord interista. Da proteggere, appunto, c’era un investimento in Sardegna colpito da atti vandalici: un lido sottoposto alle prepotenze di due fratelli romani «operativi nel mondo della tifoseria ultrà interista (i Boys). (LaC news24)

La notizia riportata su altri giornali

Per quanto riguarda l'Inter, si va da Simone Inzaghi ad Javier Zanetti. Per il Milan, invece, toccherà al capitano Davide Calabria. (Fcinternews.it)

“Non dobbiamo trovare regole nuove, possiamo migliorare e applicare quelle che ci sono. Dobbiamo usare di più la tecnologia, ad esempio ci sono strumenti che consentono la riconoscibilità di chi entra negli impianti, useremo di più la biometria”. (Calcio Casteddu)

’Ndrangheta All’Olimpico si può tentare, a Torino invece no: ci sono i «paesani». Le mani sono già salde su San Siro ma i calabresi vorrebbero estendere il business anche ad altri stadi. (LaC news24)

Il pm Paolo Storari sotto scorta dopo l'inchiesta sugli ultras

Questi i primi tre testimoni, da quanto si è saputo, in relazione a contatti e presunte pressioni subite dagli ultras, per come è emerso dagli atti. Intanto, nell'inchiesta coordinata dai pm della Dda Paolo Storari e Sara Ombra, condotta da Polizia e Gdf, saranno ascoltati l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi, il vicepresidente del club Javier Zanetti e il capitano del Milan Davide Calabria. (fcinter1908)

La settimana prossima la procura di Milano invierà gli atti alla Figc che subito dopo gli arresti che hanno azzerato i direttivi delle curve milanesi per sospette infiltrazioni criminali aveva chiesto la documentazione per verificare la correttezza delle società sportive, parti offese nell’indagine che ha portato a 19 arresti. (Il Dispaccio)

Aveva rifiutato la misura, ma per Paolo Storari la scorta è stata approvata. Il pm, titolare con Sara Ombra dell'inchiesta sugli ultras di Inter e Milan e le relative infiltrazioni della criminalità organizzata, avrà una scorta di quarto livello con due agenti armati e una macchina. (MilanoToday.it)