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Sì, vabbè, ci sono pure state due palle break per Ruud nel primo set, ma che consolazione. Jannik Sinner è in finale delle Atp Finals, nel tennis non si può mai dire per carità, ma chi può fermarlo? Almeno sul campo, perché per il resto sta crescendo un dubbio fastidioso. Ma per il momento non c'è partita, e poi stasera alle 18 non c'è neppure Sasha Zverev ma Taylor Fritz, quello battuto nella finale degli Us Open, quello che dice che adesso è un'altra cosa. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Quello vero, non la controfigura bolsa ridotta a combattere - si fa per dire - e perdere contro tale Paul, youtuber-pugile. Il primo uomo a correre in 10” netti. (Tuttosport)

Il numero 1 del mondo ritrova Taylor Fritz, già affrontato e battuto nella fase a gironi nel match meno facile di tutti, pur chiuso in due set. Quello che accade oggi tra l’italiano e l’americano non è un fatto unico, anzi è abbastanza frequente che le finali di quello che un tempo era noto come il Masters siano incontri già visti nella fase a gironi. (OA Sport)

Sul veloce dell'Inalpi Arena, nella seconda semifinale il fuoriclasse altoatesino, numero 1 del ranking mondiale, ha travolto in due rapidi set il norvegese Casper Ruud, n.7 Atp, con il punteggio di 6-1 6-2, in un'ora e 10 minuti di gioco. (Liberoquotidiano.it)

Sinner demolisce Ruud e vola in finale

Jannik è una sorta di arrampicatore sociale del tennis: è partito da una famiglia semplice, non è stato spinto ossessivamente a intraprendere una carriera gloriosa, si è fatto un passo per volta. Vale la legge del più forte, ma solo con la racchetta in mano: il background sparisce. (La Gazzetta dello Sport)

Sinner domina il primo set Jannik Sinner ha vinto il primo set contro il norvegese Casper Ruud, numero 7 della classifica Atp, con il parziale di 6-1. (Terzo Tempo Napoli)