Università Trento: la sonda Juice sfiora Luna e Terra e punta su Venere
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Condividi questo articolo Alle 23:16 Cest di lunedì 19 agosto, Juice, in un’eccezionale notte di Luna piena, Superluna e Luna Blu, la sonda lanciata in orbita dall’Esa con destinazione Giove, si è avvicinata al nostro satellite naturale per sfruttarne la forza di gravità, cambiare traiettoria e puntare verso la Terra. Poco più di 24 ore dopo, alle 23:57 di martedì 20 agosto, la manovra si è ripetuta in prossimità del nostro pianeta, con una virata ancora più decisa in direzione di Venere. (la VOCE del TRENTINO)
Se ne è parlato anche su altri media
I flyby di JUICE La sonda JUICE (Jupiter Icy Moons Explorer) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha recentemente completato un flyby storico e senza precedenti attorno alla Terra e alla Luna. Questo evento rappresenta un passo cruciale nel lungo viaggio che la porterà a esplorare Giove e le sue lune ghiacciate. (MeteoWeb)
Si chiama JANUS la camera ottica che viaggia da oltre un anno a bordo della sonda ESA JUICE (Jupiter Icy Moon Explorer) e nei giorni scorsi – durante il primo flyby del sistema Luna-Terra della storia – ha acquisito immagini straordinarie del nostro satellite naturale e del nostro pianeta. (MeteoWeb)
Roma, 23 ago. La fionda gravitazionale doppia è avvenuta con successo la notte tra il 19 e 20 agosto scorsi: tale manovra, mai realizzata in precedenza anche per i notevoli rischi, ha permesso a JUICE di cambiare velocità e direzione di volo, preparando la sonda al successivo sorvolo ravvicinato di Venere previsto per agosto 2025. (Agenzia askanews)
Il momento di maggior vicinanza alla Luna si è verificato alle 23:15 italiane di lunedì 19 agosto, mentre il sorvolo ravvicinato della Terra è avvenuto poco più di 24 ore dopo, alle 23:56 italiane di martedì 20 agosto. (Global Science)
La sonda Juice punta Giove con a bordo "un pezzo di Trentino", eseguito il primo sorvolo ravvicinato tra luna e terra: "Possibili importanti risultati scientifici" La sonda dell’Esa che trasporta anche un radar sviluppato sotto la guida dell’Università di Trento ha eseguito il "doppio flyby" prendendo poi la direzione di Venere per raggiungere il gigante gassoso per studiare le sue grandi lune ghiacciate (il Dolomiti)
La sonda Juice ha compiuto con successo la manovra di sorvolo di Luna e Terra e ha scattato una straordinaria immagine del nostro pianeta. (Passione Astronomia)
