Raid israeliani in Libano, ultime news

Raid israeliani in Libano, ultime news
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Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ESTERI

(Adnkronos) – Nuovi raid israeliani sul Libano nella notte all’indomani del giorno più lungo e sanguinoso, il peggiore da quasi 12 mesi, da quando cioè l’8 ottobre dello scorso anno sono iniziate le ostilità al confine tra lo Stato ebraico e il Paese dei cedri. Sono almeno 492 le persone morte, tra cui 35 bambini. Il Comando responsabile del fronte interno israeliano ha disposto la chiusura per oggi di diverse scuole in alcune città del nord del Paese, mentre continuano gli attacchi di Hezbollah. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo Stato ebraico ha condotto anche un nuovo «raid mirato» sulla periferia sud di Beirut, il quarto dall'inizio della parallela guerra a Gaza e il secondo in appena tre giorni: questa volta l'obiettivo era Ali Karaki, comandante del fronte meridionale - appena nominato - e numero 3 di Hezbollah, la cui sorte non è ancora chiara. (ilmattino.it)

L’escalation regionale sta minacciando la vita di oltre 345mila bambini vicino al confine con Israele e le famiglie ora tentano disperatamente di fuggire alla ricerca della sicurezza per i propri figli. (Vita)

Tra gli altri temi anche il gelo tra Roma e Berlino per la questione Unicredit-Commerzbank e la confessione in diretta tv di un uomo che ha ammesso di aver ucciso la propria madre nel Modenese (Sky Tg24 )

Il Libano nel terrore: sarà la terza guerra con Israele?

Sono le immagini che circolavano ieri, giornata del terrore, dopo uno dei più intensi bombardamenti aerei dalla guerra del 2006 contro Hezbollah compiuto da Israele. Esplosioni, grandi colonne di fumo, file di auto in fuga. (il Giornale)

BEIRUT – Un boato, la linea va giù per alcuni secondi: “Bombardano, bombardano proprio adesso, è caduta la casa dei nostri vicini, mia figlia è terrorizzata”, urla Aura mentre porta in salvo Dana, 9 anni, sugli 80 chilometri di autostrada malmessa che da Tiro arrivano fino a Beirut, un serpente di cemento che nel giro poche ore viene invaso da centinaia di macchine nella più grande fuga di civili… (la Repubblica)

Centinaia di famiglie in fuga dalle zone bombardate nel sud del Libano - ANSA (Avvenire)