Europei atletica: Tortu secondo nei 200 metri vinti dallo svizzero Mumenthaler
ATLETICA Incredibile epilogo nella finale dei 200 metri con il velocista azzurro che non riesce a ripetere l'eccellente prova della semifinale. Desalu quinto con 20"59 Grana/Fidal Filippo Tortu vince l'argento sui 200 metri dei Campionati Europei di Roma, con il tempo di 20"41, in una gara dove forse si basa come riferimento sul francese Pablo Mateo che aveva davanti, ma trascura lo svizzero abbastanza sconosciuto Timothé Mumenthaler che sfreccia nella corsia più esterna e sorprende tutti vincendo in un buon 20"28, con al terzo posto l'altro elvetico William Reis in 20"47, e il secondo azzurro Fausto Desalu quinto con 20"59. (Sport Mediaset)
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Sara Fantini, sei fortissima! La martellista azzurra, con una super misura di 74.18, vince la medaglia d'oro firmando il primato stagionale. Sara nella sua serie è passata dal comandare la classifica, per poi scivolare al secondo e poi terzo posto. (La Gazzetta dello Sport)
Sara non ve lo darà in testa, ma lo spedirà lontano. ROMA — Datele un martello, saprà cosa farci. (la Repubblica)
L'azzurra Sara Fantini ha vinto la medaglia d'oro nel lancio del martello agli Europei di atletica di Roma. Argento per la polacca Anita Wlodarczyk, bronzo per la francese Rose Loga. (Corriere TV)
L’unico oro azzurro della giornata, quello che nessuno si aspettava, si materializza sul prato dell’Olimpico alle 22 e 47 nel momento in cui la polacca Anita Włodarczyk — figura leggendaria dell’atletica leggera mondiale — vede il suo martello atterrare poco sopra i 71 metri e alza le braccia in segno di resa: Sara Fantini è regina d’Europa nella specialità più tecnica e tosta dei lanci, quella dove tra le donne non avevamo mai vinto nulla. (Corriere della Sera)
L'amarezza è tanta". L'argento non soddisfa l'italiano che spiega: "Ero concentrato su me stesso, non ho fatto una buona gara, mi sono contratto dopo 150 metri e non sono riuscito a mettermi in moto facendo fatica. (Napoli Magazine)
Prendete per esempio l’oro di Sara Fantini. A lei un solo demerito, aver gareggiato nel lancio del martello, in quasi contemporanea con i 200 che vedevano uno dei grandi attesi della spedizione azzurra, ovvero Filippo Tortu (Queen Atletica)