Il delirio del Consiglio d’Europa: “Polizia italiana razzista”
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La polizia italiana è tra le migliori del mondo, un esempio di rispetto per le persone e per professionalità. Eppure qualcuno ha il coraggio di screditare donne e uomini in divisa che, per uno stipendio tutt’altro che faraonico, quotidianamente mettono a repentaglio la vita per garantire sicurezza e legalità. E’ semplicemente vergognoso l’ultimo rapporto sull’Italia, aggiornato ad aprile 2024, dell’Ecri, l’organo anti-razzismo e intolleranza del Consiglio d’Europa: secondo i soloni, in Italia le forze dell’ordine fanno profilazione razziale durante le attività di controllo, sorveglianza e indagine, soprattutto nei confronti della comunità rom e delle persone di origine africana. (Nicola Porro)
Ne parlano anche altre testate
"Prima di rilasciare sdegnate dichiarazioni sul Rapporto Ecri (la Commissione del Consiglio d'Europa su discriminazione e razzismo), sarebbe necessario almeno leggere quel Rapporto, il quale non accusa l'Italia, né le sue forze dell'ordine di razzismo": le ultime dichiarazioni di Piero Fassino sul rapporto del Consiglio d'Europa hanno scatenato una vera e propria bufera politica. (Liberoquotidiano.it)
Immagini di repertorio (il Giornale)
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Inoltre, il consiglio d'Europa avrebbe evidenziato che "le autorità non sembrano essere consapevoli della portata del problema e non hanno considerato l'esistenza della profilazione razziale come una forma di potenziale razzismo istituzionale", si legge nel documento. (Il Giornale d'Italia)
"Irraggiungibili livelli di faccia tosta a sinistra": non ci sta il deputato della Lega Nicola Ottaviani, che risponde così al commento di Piero Fassino sul rapporto dell'Ecri, la Commissione contro il razzismo e l'intolleranza del Consiglio d'Europa (Liberoquotidiano.it)
Migranti, Consiglio d’Europa accusa di razzismo le forze dell’ordine italiane Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)