Meloni a Bruxelles con la faccia scura, il caso di Gioventù nazionale e le altre notizie della giornata

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Il racconto della giornata di giovedì 27 giugno 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. Giorgia Meloni arriva al vertice con la faccia scura: dovrà decidere cosa fare, se votare o no a favore di Von Der Layen o astenersi, mentre in Italia ri-scoppia il caso di Gioventù Nazionale. Sono oltre 40 i miliardi di euro accumulati negli ultimi 20 anni dall’Inail, fermi nelle casse dello Stato, inutilizzati sia per i risarcimenti che per la prevenzione. (Radio Popolare)

La notizia riportata su altri media

Insomma, mancano sia la struttura che i propositi per poter costruire qualcosa di discontinuo dalla palese direzione liberal progressista che domina in tutto l’Occidente. La cosiddetta Unione non è nata seguendo direttrici diverse da quelle del puro capitalismo finanziario e non è destinata a svilupparsi in un modo differente da quello incarnato dalla Bce e dalla stessa sua moneta comune, ovvero l’euro. (Il Primato Nazionale)

Ma se Giorgia Meloni sosterrà la candidata popolare tedesca, dovrà vedersela con gli alleati leghisti che hanno giurato “non la voteremo mai”. Dire sì senza dire sì, questo è il problema. (Il Mattino di Padova)

Il Consiglio europeo decreterà infatti oggi il bis di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione, la nomina dell’ex premier socialista portoghese Antonio Costa alla guida dello stesso Consiglio e dell’attuale primo ministro estone Kaja Kallas alla guida della “politica estera” europea. (Il Dubbio)

Meloni vota contro le nomine Ue: “Sarebbe vergognoso se ce la facessero pagare, escludo sia così. Io non ho una doppia faccia”

"Non sostengo e non ho sostenuto questa proposta (delle nomine) come avevo annunciato in Parlamento. Lo considero un grande errore e una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini europei e del voto espresso dai quei cittadini e quindi ho ritenuto di rispettare l'indicazione dei cittadini non sostenendo questa proposta". (La Stampa)

Ma al Paese racconterà di un braccio di ferro con i "poteri costituiti". E che la posizione politica di Fdi sull'Europa va definita. (Avvenire)

“Io penso che la proposta formulata da popolari, socialisti e liberali fosse sbagliata nel metodo e nel merito. (Il Fatto Quotidiano)