Niente molo, turisti costretti a entrare in acqua con i bagagli sulla testa per sbarcare

Una tempesta di commenti negativi è scoppiata a Creta, dopo che le immagini vergognose hanno fatto il giro del web dalla spiaggia di Creta. Turisti, tra cui alcuni nostri connazionali,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

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Non c’è che dire. Si era calmata da pochi giorni la polemica che vedeva come sfondo Venezia, dove si è scatenato un dibattito politico sulla possibilità di imitare le recenti “usanze” di Barcellona dove i turisti vengono “dissuasi” con l’utilizzo innocuo sì, ma abbastanza discutibile, delle pistole ad acqua. (La Stampa)

Sui social diventa virale un video in cui si vedono molti turisti di diverse nazionalità costretti a scendere da una nave con i propri bagagli in mano, immergersi in mare fino al collo, alzare le valige sopra la testa e camminare in fila indiana per raggiungere una spiaggia paradisiaca. (Ohga!)

Turisti costretti a scendere e risalire sulla nave immergendosi in acqua fino al collo e portando in aria gli zaini. Accade a Creta nei pressi della famosa spiaggia di Balos. Come scrive la stampa greca le autorità hanno vietato l'installazione di una piattaforma per difendere l’ecosistema marino e non alterare l’equilibrio biologico che avrebbe causato un sovraffollamento del turismo di massa. (La Stampa)

Scene caotiche in Grecia: turisti costretti a camminare nell'acqua con i bagagli in testa per raggiungere la spiaggia

O meglio, della disavventura. Probabilmente non avevano considerato che la vacanza in Grecia potesse improvvisamente trasformarsi in un viaggio all'insegna dell'avventura. (ilgazzettino.it)

Una tempesta di commenti negativi è scoppiata a Creta, dopo che le immagini vergognose hanno fatto il giro del web dalla spiaggia di Creta. Turisti costretti a salire o scendere dai traghetti camminando in acqua, con tanto di bagagli sopra la testa, con l'aiuto di una corda, immersi nell'acqua che arriva fino al collo, per raggiungere o lasciare la spiaggia. (Tiscali Notizie)

Poco prima hanno dovuto lasciare il traghetto dal portellone con l'aiuto di corde e dell'equipaggio. I bambini piccoli e gli anziani sono dovuti rimanere sull’imbarcazione per motivi di sicurezza. (Corriere TV)