Regime impatriati: il tirocinio non basta per accedere alle agevolazioni fiscali

Accesso vietato al regime impatriati per coloro che dopo un periodo all'estero svolgono un tirocinio in Italia: lo chiarisce l'Agenzia delle Entrate nella risposta all'interpello numero 152 del 2024 Il regime impatriati vale anche per chi torna in Italia e svolge un tirocinio? L’Agenzia delle Entrate non ha dubbi: l’esclusione è netta. Anche se i redditi percepiti sono assimilati a quelli da lavoro, l’attività formativa non basta per accedere alle agevolazioni fiscali. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altri giornali

Sembra proprio che il Governo Meloni voglia tutti fuori dall’Italia, ti danno il bonus ma ti devi trasferire. Ma come è possibile che ancora, nel 2024 sia possibile che per trovare lavoro e la propria fortuna economica si debbano spostare in una terra diversa dalla loro. (Sicilianews24)

Il regime speciale per i lavoratori impatriati disciplinato dall’articolo 16 del Dlgs 147/2015 non trova applicazione nei confronti degli studenti, iscritti ad un master universitario, nell’ambito del quale è previsto anche lo svolgimento di un tirocinio quale «complemento della formazione accademica». (NT+ Lavoro)

Con la risposta a interpello n. (Ipsoa)

Regime impatriati: nessun beneficio per i tirocini formativi

L’istante è un cittadino italiano che dopo aver lavorato in Germania dal maggio 2020 ad agosto 2023, si è iscritto a un master presso un’università in Italia (da settembre 2023 a metà aprile 2024), nell’ambito del quale ha svolto anche un tirocinio retribuito promosso dall’ateneo. (FiscoOggi)

In materia di regime speciale per lavoratori impatriati, forniti chiarimenti sullo svolgimento di un tirocinio per fini formativi per il quale è riconosciuta un’indennità di partecipazione (AdE – risposta 15 luglio 2024, n. (Tutela Fiscale del Contribuente)