CHI L’HA VISTO… ARRIVARE?
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E’ rimarchevole lo scarto di informazioni e percezioni tra l’Europa e l’America, dove opinione pubblica e media da mesi davano per scontato che Trump vincesse, mentre da noi si è parlato sino all’ultimo di “testa a testa”: qui nessuno l’ha visto arrivare. I risultati netti ed impietosi consegnano al Trumpismo un potere completo e pervasivo, Presidenza, Senato, Congresso, Corte suprema, Sistema Militare Industriale, mai prima verificatosi; così al contrario c’è un PD USA ai minimi termini, umiliato e soprattutto scompaginato in idee e prospettive politiche. (OnTuscia.it)
Ne parlano anche altre testate
Il voto Usa, con la vittoria trionfale di Donald Trump, ha affossato la credibilità di buona parte della stampa italiana che ha tifato invece che analizzare e informare. Questo è un problema molto serio. (LaC news24)
L’ultima follia del Domani di Carlo De Benedetti su Trump Così, a caldo, mentre ancora arrivano dagli Stati Uniti i dati non definitivi della vittoria di Donald Trump su Kamala Harris nella corsa alla Casa Bianca, lasciatemi dire che trovo esagerata quella bandiera americana in fiamme sventolata, non so se più per paura o per rabbia, sulla prima pagina di Domani. (Start Magazine)
Ciò che dovrebbe far riflettere, nella vittoria di Donald Trump, è il distacco sempre più palese tra il racconto che si fa della realtà e la realtà. O forse no. (L'HuffPost)
Le elezioni americane sono un fenomeno troppo importante perché ci si possa permettere di non coprirle. (Italia Oggi)
Donald Trump stravince il duello con Kamala Harris e diventa il 47° presidente degli Stati Uniti. Il commento del direttore Carlo Alberto Tregua. (Quotidiano di Sicilia)
Allarmismi, crisi isteriche e ansia generalizzata montano nel Belpaese alla notizia del trionfo elettorale di Donald Trump nelle elezioni Usa 2024. (Nicola Porro)