Milan, accordo RedBird-Elliot: versati 170 milioni, nuova scadenza del prestito
Nuovo accordo tra RedBird ed Elliot, dopo le voci degli ultimi giorni in merito a un possibile addio di Gerry Cardinale. Che, invece, rilancia. Il precedente contratto prevedeva il versamento di 700 milioni ad agosto 2025 per chiudere il passaggio di consegne. Oggi, invece, è stata ufficializzata un'altra via. "AC Milan ha informato oggi che è stato completato un rifinanziamento del Vendor Loan detenuto da veicoli gestiti da Elliott Advisors UK Limited ("Elliott"). (Quotidiano Sportivo)
Ne parlano anche altre fonti
Il Milan ha annunciato che è stato rifinanziato il vendor loan di Elliott a RedBird, stipulato nel 2022 nel momento della compravendita del club di Via Aldo Rossi, con otto mesi di anticipo sulla scadenza. (Pianeta Milan)
RedBird ed Elliott hanno trovato l'intesa per il rifinanziamento del prestito da parte di Singer che è stato effettuato nel momento in cui il fondo di proprietà di Gerry Cardinale aveva acquistato la società rossonera. (Diretta)
RedBird ed Elliott hanno raggiunto un accordo sul vendor loan legato all’operazione con cui il fondo di investimento di Gerry Cardinale ha acquistato il Milan nel 2022. La proprietà è riuscita ad accordarsi per ridurre il proprio debito nei confronti dell’altro fondo, controllato da Paul Singer. (Lettera43)
Chi pensava (o magari sperava, vista la contestazione diffusa) che Gerry Cardinale avrebbe lasciato a breve il Milan dovrà rifare i suoi conti. (Corriere della Sera)
E, allo stesso tempo, RedBird ha effettuato un ulteriore investimento di 170 milioni di euro, iniezione che riduce la quota capitale del prestito a 489 milioni. (La Gazzetta dello Sport)
Proprio nel momento di maggiore crisi il club rossonero ha però voluto mandare un messaggio chiaro di stabilità a tutti i tifosi, decidendo di rifinanziare il prestito di Elliot e allungandolo fino al 2028, sottolineando Cardinale come proprietario del club. (GianlucaDiMarzio.com)