Mare Fuori 5, Giacomo Giorgio dice addio a Ciro: la verità sul personaggio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Giacomo Giorgio fa chiarezza sul personaggio di Ciro in 'Mare Fuori 5' e, nell'annunciare che non tonerà a interpretarlo, esprime il suo disaccordo con gli autori della serie. I dubbi dei fan Ciro Ricci è vivo o morto? È questa la domanda che ha scatenato un lungo dibattito iniziato con la prima stagione di 'Mare Fuori', dopo la morte del personaggio interpretato da Giacomo Giorgio. Sono tanti gli indizi che hanno alimentato questa ipotesi. (Adnkronos)
Su altri media
Per attivare l'iscrizione alla newsletter The dreamers, dedicata al cinema e alle serie tv, clicca qui Ciro Ricci è vivo o morto? È questa la domanda che ha scatenato un lungo dibattito iniziato con la prima stagione di Mare Fuori, dopo la morte del personaggio interpretato da Giacomo Giorgio. (la Repubblica)
Da settimane i fan di Mare Fuori si interrogano su un solo, grande dubbio: rivedremo ancora Ciro Ricci? A sciogliere l’enigma è stato proprio lui, Giacomo Giorgio, che nelle ultime ore ha pubblicato una serie di storie su Instagram rispondendo finalmente, e senza giri di parole, alle due domande più ricorrenti dei fan: “Ciro è vivo?” e “La bara era vuota?”. (L'Architetto)
Per attivare l'iscrizione alla newsletter The dreamers, dedicata al cinema e alle serie tv, clicca qui Nella scena della riesumazione dei corpi della famiglia Ricci si scopre che la bara di Ciro è vuota. (Necrologi)
L’attore, con una solida fanbase social, è intervenuto su Instagram per chiarire il suo ritorno anche nella quinta stagione della fiction Rai. Giacomo Giorgio/Ciro Ricci spara a zero sugli sceneggiatori di Mare Fuori 5. (Il Fatto Quotidiano)
Ma la quinta si è spinta un po’ troppo oltre: nella scena della riesumazione dei corpi della famiglia Ricci, si scopre infatti che la bara di Ciro è vuota. (Best Movie)
Screzi tra Giacomo Giorgio e gli autori di Mare Fuori. Con la quinta stagione della nota serie tv, si è riacceso il dibattito tra i fan sulla sorte di Ciro Ricci. (Liberoquotidiano.it)