Dati rubati, rete spie aveva una talpa che «girava dati sul Centro anticrimine informatico». Le intercettazioni

Dati rubati, rete spie aveva una talpa che «girava dati sul Centro anticrimine informatico». Le intercettazioni
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Avrebbe avuto anche una talpa che girava «informazioni ricevute che riguarderebbero un'attività del Cnaip», il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche della Polizia Postale, la rete delle presunte cyber-spie scoperta dalla Dda di Milano e dalla Dna e che sarebbe stata guidata dall'ex super poliziotto Carmine Gallo e dal tecnico informatico Samuele Calamucci, entrambi ai domiciliari. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri media

Sotto controllo Una rete di influenze illecite che coinvolge figure di spicco della politica, dell'imprenditoria e dell'intelligence in Italia. Tra intercettazioni e profili riservati, emergono i tentativi di acquisizione di informazioni sui vertici del Paese, come Ignazio La Russa e Matteo Renzi, la profilazione di magistrati e prefetti, e l'interesse per colossi energetici e sportivi (LaC news24)

Il sito di Equalize, la società al centro dello scandalo dossier, è stato appena buttato giù. Offline. (La Stampa)

“Quegli incontri con il Mossad e il report per la Chiesa”. Gli spioni: i pc sono dei servizi Monica Serra (La Stampa)

Dati rubati, le cyber-spie avevano atti riservati di Eni. Gli indagati parlano di un mandato dalla Chiesa

Hacker e dossier, gli aggiornamenti in diretta del caso del 31 ottobre. La rete delle cyber-spie su cui indaga la Procura di Milano avrebbe avuto anche una talpa che girava informazioni sulle attività del Centro anti cyber-crime della Polizia Postale (ilmessaggero.it)

In un atto contenuto in un'informativa di quasi 3.900 pagine dell'inchiesta della Dda di Milano, viene riportata un'intercettazione ambientale, tra Massimiliano Camponovo (indagato) e Samuele Nunzio Calamucci e l'ex… (L'HuffPost)

Sono stati individuati anche “atti riservati di Eni Spa” negli uffici a Milano, dove ha sede Equalize, la società di investigazione al centro dell’indagine della Dda e della Dna su una presunta rete di cyber-spie e che ha portato ai domiciliari il suo ad, l’ex ispettore di polizia, Carmine Gallo, e sotto inchiesta anche il proprietario, Enrico Pazzali, presidente di Fondazione fiera che si è autosospeso. (Il Sole 24 ORE)