Le lacrime di Claudia: "La tragedia del bullismo è nel silenzio che uccide"

GIFFONI (Salerno) È una storia sbagliata, cantava Fabrizio De André a proposito della morte di Pier Paolo Pasolini. È una storia sbagliata, figlia del pregiudizio, della crudeltà, dello scherno, quella che ha portato alla morte di Andrea Spezzacatena, un ragazzo di appena quindici anni che, il 20 novembre 2012, venne trovato dal fratellino Daniele impiccato con una sciarpa alle scale di casa. Aveva festeggiato il compleanno sei giorni prima. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

“Il ragazzo con i pantaloni rosa” è il nome del gruppo Facebook creato dai ragazzi che vessavano il giovane, solo perché un giorno li aveva indossati per andare a scuola. (Tecnica della Scuola)

“Il ragazzo dai pantaloni rosa”: a Giffoni un film contro il silenzio che uccide Di Il film, che uscirà nelle sale il 10 ottobre, riporta alla luce una ferita ancora aperta: la storia di un ragazzo che nel 2012, a soli 15 anni, ha deciso di togliersi la vita dopo essere stato vittima di cyberbullismo a causa del suo orientamento sessuale. (Orizzonte Scuola)

Teresa Manes il dolore l’ha trasformato in missione: da d… Condivisione, comprensione, bellezza, applausi e lacrime. (la Repubblica)

'Il ragazzo dai pantaloni rosa', la vera storia di Andrea - trailer

“Non è facile parlare di questo film ma è bello farlo perché ha un valore così alto” l’attrice Claudia Pandolfi si commuove alla presentazione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, prodotto da Eagle Pictures in uscita nei cinema in autunno. (ilmessaggero.it)

La madre Teresa scopre la pagina Facebook che i bulli avevano aperto per sbeffeggiare Andrea. Claudia Pandolfi è tornata a Giffoni con un film tratto da una storia vera, il primo caso di cyberbullismo. (la Repubblica)

Claudia Pandolfi interpreta la madre, il padre è Corrado Fortuna mentre il giovane Samuele Carrino è Andrea. Il film, diretto dalla regista Margherita Ferri e prodotto da Eagle Pictures e Weekend Films con la sceneggiatura di Roberto Proia, uscirà nelle sale a ottobre. (la Repubblica)