Ucraina, Trump su negoziati: “Zelensky non vuole accordo su terre rare; Putin farà la sua parte”, Pechino: “Pronti a ruolo costruttivo per la pace”
Il presidente Usa Donald Trump dichiara che il leader ucraino Zelensky vorrebbe ritirarsi dall’accordo sulle terre rare ed entrare nella Nato, cercando di violare gli accordi. Poi, esprime la sua fiducia nei confronti di Putin sul fatto di trovare un’intesa per la tregua in Ucraina. Anche la Cina, tramite il ministro degli esteri Wang Yi, ha fatto sapere di voler assumere “un ruolo costruttivo per la pace”. (Il Giornale d'Italia)
Su altre testate
Il 13 aprile 2022 l'incrociatore Moskva, uno dei fiori all'occhiello della Marina russa, venne colpito da due missili R-360 Neptune ucraini e affondò nel Mar Nero. Fu solo uno di una serie di navi danneggiate dalle azioni difensive ucraine e mese dopo mese la Marina russa arretrò per evitare nuove perdite. (ilmessaggero.it)
Il presidente ucraino denuncia i raid di 117 droni d’attacco di Mosca che risponde: “Kiev continua ad attaccare le infrastrutture energetiche” (Il Fatto Quotidiano)
Il paradosso è che queste sanzioni hanno avuto un effetto insignificante, tanto che la Russia non ha mai esportato così tanti cereali (65 tonnellate nel 2024, quasi il 75% in più rispetto alla media del decennio pre-invasione). (ISPI)
Tutti i nodi economici e finanziari degli accordi tra Usa, Russia e Ucraina A seguito dei colloqui di lunedì, gli Stati Uniti hanno trovato intese separate sia con Russia sia con l’Ucraina per arrivare a un cessate il fuoco sul Mar Nero. (Start Magazine)
Vari step che sembrano malcelare il desiderio di un graduale ritorno al business as usual. Dei fertilizzanti e dei beni agricoli, per cominciare, ma si lavora silenziosamente anche a un ripristino delle forniture energetiche verso l'Europa e all'allentamento delle sanzioni finanziarie. (L'HuffPost)