La Promessa ATTENZIONE spoiler: Il mistero di Romulo, che adesso è in pericolo
Nel corso delle prossime puntate italiane di La Promessa, un mistero avvolgerà il personaggio di Romulo Baeza (interpretato da Joacquin Climent). Il maggiordomo inizierà a soffrire di forti crisi respiratorie e attacchi di tosse. Tuttavia, Romulo sembrerà sottovalutare questi sintomi, almeno fino a che non prenderà una decisione cruciale. Il Primo Sospiro di Preoccupazione A notare per primo i malesseri di Romulo sarà Feliciano Arcos (Marcos Orengo), assistendo a un momento di difficoltà del suo superiore. (SofiaOggi.com)
La notizia riportata su altri giornali
Originario di Tivoli, Antonio, è nel mondo della pallavolo da oltre 25 anni, ha iniziato come scoutman nel 2012 con Volleyfriends Roma disputando campionati nazionali di B1 e B2 e le finali nazionali giovanili U14, U16, U18. (Frosinone News)
Per qualcuno sarà una provocazione, ma il riconoscimento della Corte Costituzionale della legittimità dell’astensione elettorale apre un serio problema di analisi e discussione. Dunque, fare i conti con le percentuali dei voti espressi – contando dunque, nelle scelte, gli astenuti – apre gli occhi sul consenso e il dissenso reale dei cittadini. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Desta sempre più preoccupazioni la condizione dell'arcobalenico e vegliardo presidente della civiltà del dollaro, Joe Biden. (Il Giornale d'Italia)
La formazione della nuova giunta comunale di Monreale, guidata dal sindaco Alberto Arcidiacono, riflette gli equilibri politici emersi dalle recenti elezioni amministrative. (Monrealelive.it)
NAPOLI DORGU LECCE – Nonostante la trattativa in corso per Leonardo Spinazzola, il Napoli avrebbe un ulteriore desiderio per la fascia sinistra. Vale a dire Patrick Dorgu, giovanissimo esterno sinistro danese in forza al Lecce. (Europa Calcio)
LA CRITICA – L’ex calciatore Giuseppe Bergomi ha pronunciato parole molto dure, ai microfoni di Sky Sport, per commentare la prestazione dell’Italia contro la Svizzera. In particolare, il bersaglio principale della sua invettiva è stato il tecnico Luciano Spalletti, reo di non aver schierato i calciatori in maniera funzionale alle loro caratteristiche: «Non siamo questi! Qui c’è gente che ha fatto finale di Champions con l’Inter, i due della Roma hanno fatto finale di Europa League, Scamacca ha vinto l’Europa League, lì c’è ritmo. (Inter-News)