NBA: a Denver non bastano i 61 di Jokic, 12 triple di Curry abbattono Memphis
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ci avviciniamo a grandi passi alla post season, e i grandi campioni cominciano ad alzare in maniera decisa il giro dei motori. Ecco, quindi, che Nikola Jokic e Stephen Curry sono tra i grandissimi protagonisti della notte di NBA 2024/2025. E partiamo proprio dalla stella dei Denver Nuggets, che sfodera una prestazione leggendaria in una partita epica contro i Minnesota Timberwolves, chiusa a favore di questi ultimi dopo ben due overtime (Sportface.it)
La notizia riportata su altri media
Curry, che ha messo 12 triple, ha anche superato Jerry West al 25° posto tra i marcatori di sempre. “Mi sono emozionato”, ha ammesso. Golden State ora è quinta a Ovest Stephen Curry firma una serata memorabile con 52 punti, 10 rimbalzi e 8 assist nel successo dei Warriors sui Grizzlies (134-125). (Sportando)
Tra questi, spicca John Wayne, figura iconica che ha contribuito a definire l’immagine del far west americano. Il western ha sempre affascinato il pubblico, grazie alle sue storie di eroismo, avventura e i suoi indimenticabili protagonisti. (SofiaOggi.com)
Servono due tempi supplementari per decidere la partita tra Minnesota Timberwolves e Denver Nuggets. A vincere sono i primi per 140-139, rovinando la festa a un Nikola Jokic tanto per cambiare da record: tripla doppia da 61 punti, il massimo in una partita NBA, nei 52 minuti e 38 secondi da lui giocati (10 rimbalzi, 10 assist). (Pianeta Basket)

Alla fine, tristemente, il volto del match può essere Russell Westbrook. Prima il numero 4 dei Nuggets sbaglia quello che sembra un facile appoggio in contropiede dopi un recupero, poi gli viene attribuito un fallo sulla tripla di Nickeil Alexander-Walker. (Sportando)
Si sono disputati questa notte 7 incontri dell’NBA, anche se le attenzioni erano concentrate soprattutto su tre campi. Ecco come è andata. (OA Sport)
Prestazione spaventosa. Un'altra 'tripla doppia' da record. (Virgilio)