Seul. E se la crisi istituzionale affossasse il soft power della Corea del Sud?

Le proteste in strada a Seul per chiedere le dimissioni del presidente Yoon - REUTERS Dal Nobel per la letteratura alla scrittrice Han Kang, alla valanga di serie Tv che imperversano sulle piattaforme, passando per il successo planetario dei gruppi musicali e di colossi industriali come Sansumg. E se la crisi istituzionale - che ha investito il Paese e che sembra tutt’altro che prossima a una risoluzione, diventando ogni giorno sempre più ingarbugliata - appannasse l’immagine mondiale della Korean Wave? Per ora i riverberi (negativi) dell’impasse sudcoreana, rischiano di minacciare innanzitutto la macchina del turismo sudcoreano. (Avvenire)

Su altri media

Corea del Sud, golpe e caos: l'ex ministro tenta il suicidio in carcere (Liberoquotidiano.it)

Il capo della polizia nazionale della Corea del Sud e quello di Seul sono stati arrestati per il loro ruolo nell’applicazione del decreto sulla legge marziale dichiarato il 3 dicembre dal presidente Yoon Suk-yeol. (Open)

Dalle cliniche di chirurgia plastica alle aziende turistiche e alle catene alberghiere, il settore dell'ospitalità della Corea del Sud è giocoforza assai diffidente nei confronti del potenziale impatto di una crisi politica prolungata: alcuni viaggiatori stranieri stanno annullando i viaggi in seguito al breve periodo di legge marziale della scorsa settimana. (la Repubblica)

Corea del Sud, il presidente Yoon non cede: "Combatterò fino alla fine"

Come riporta il Guardian, è il primo commento della Repubblica popolare sul tentato colpo di Stato in Corea del Sud, golpe che il Presidente Yoon aveva raccontato come necessario per debellare le forze «pro-Corea del Nord, anti-Stato» che continuano a opporsi a lui e al suo governo. (Rivista Studio)

L’ex ministro della Difesa sudcoreano, è finito ufficialmente in arresto martedì, pochi giorni dopo aver rassegnato le dimissioni. Attimi di paura per Kim Yong-hyun. (L'Opinione)

Leggi tutta la notizia Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, ha giuratoche "combatterà fino alla fine" i tentativi di rimuoverlo dall'incarico dopo l'imposizione della legge marziale. (Virgilio)