Migranti, Germania: da oggi in vigore l'estensione dei controlli alle frontiere

Migranti, Germania: da oggi in vigore l'estensione dei controlli alle frontiere 16 settembre 2024 Come annunciato dal cancelliere Olaf Scholz, la Germania ha esteso i controlli alle frontiere esistenti nell’est e nel sud del Paese fino al confine terrestre a ovest. Da mezzanotte le autorità della Bassa Sassonia e del Nord Reno-Vestfalia controllano i confini con il Belgio e l'Olanda, come ha confermato la polizia federale. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

L'obiettivo dichiarato dal governo tedesco è quello di contenere l'immigrazione e contrastare la criminalità e il terrorismo islamico. Berlino ha optato per controlli a campione La fila di auto e le decine di veicoli della polizia di frontiera tedesca al valico tra Belgio e Germania hanno testimoniato questo lunedì l'entrata in vigore dei controlli di frontiera decisi la scorsa settimana da Berlino. (Euronews Italiano)

Di tale consistenza sarebbe stata la comunicazione da ultimo inviata dal Ministero Federale dell'Interno e della Comunità alla Commissione Europea. Temporaneo siccome formalmente previsto per la durata di sei mesi circa decorrenti dal 16 settembre 2024. (L'Unione Sarda.it)

Questo articolo sulla Germania è pubblicato sul numero 39 di Vanity Fair in edicola fino al 24 settembre 2024. (Vanity Fair Italia)

Il giro di vite, più che fare differenza ai confini, potrebbe lanciare messaggio all'Europa Con le nuove regole, la polizia tedesca potrà fermare, controllare e respingere eventuali persone migranti non regolari. (Sky Tg24 )

L’immigrazione verso l’Europa ha messo in crisi lo spazio Schengen, simbolo visibile di un’Europa senza frontiere fra i Paesi che la compongono. Otto Paesi dell’Unione hanno reintrodotto i controlli ai confini per dare una risposta visibile ai malumori popolari riguardo al numero di reati commessi da immigrati regolari. (Notizie Geopolitiche)

L'idea del cancellerie e del suo governo, che ha deciso per misure forti ma non draconiane, come richiesto dai Land e dalle opposizioni, nasce anche per dare un segnale forte all'Unione europea. Per cercare di conquistare qualche punto in vista delle prossime elezioni, Olaf Scholz si è messo in scia delle opposizioni per quanto riguarda i temi migratori, abbandonando il concetto di accoglienza indiscriminata. (il Giornale)