Megalopolis , recensione del film più complesso e divisorio di Francis Ford Coppola
Megalopolis, recensione del film di Francis Ford Coppola: è la sua esperienza personale, artistica, maggiormente complessa e ambiziosa Il sogno di una vita, l’ambizione del cineasta che non si arrende all’Utopia di creare l’ennesimo (chissà) testamento visivo. Francis Ford Coppola, 85 anni, ha detto la sua in Megalopolis, la pellicola - presentata in concorso al Festival di Cannes 2024 e scelta per la pre-apertura della Festa del Cinema di Roma 2024 - che dal 16 ottobre sarà nelle sale italiane. (Vogue Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Si è conclusa con un grande successo di pubblico, decine di autori intervenuti praticamente da tutte le regioni d’Italia e un lungo elenco di premiati la terza edizione di “Poesia Trasimeno”, svoltasi nello scorso weekend a Città della Pieve. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Arriva "Magalopolis" di Francis Ford Coppola : "L'Italia ha delle eccellenze in tutti i settori ma non sapete scegliere i politici e i governi". (La Stampa)
Il film più atteso dell’anno, un flop colossale e prevedibile, uno dei lungometraggi più potenti della stagione: è tutto questo e molto altro ancora “Megalopolis”, ritorno dietro la macchina da presa di Francis Ford Coppola a tredici anni di distanza dal precedente “Twixt”. (Il Sole 24 ORE)
"Se devo ringraziare qualcuno ringrazio innanzitutto i miei nonni. È grazie a loro se posso considerarmi figlio dell'Italia e di questa terra, cosa che per me è un grandissimo onore". Così Francis Ford Coppola, nel discorso di ringraziamento nella sala consiliare del Campidoglio, a Roma, dove il sindaco Roberto Gualtieri gli ha consegnato la più alta onorificenza della città, la Lupa Romana. (L'Unione Sarda.it)
Gualtieri: "Lupa a Coppola per ringrazialo, siamo onorati" 16 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Bisognava dirlo, a Francis Ford Coppola, dopo che gli è stata dedicata una strada da vivo e dopo che la critica di tutto il mondo gli ha gettato fango addosso e il botteghino si è dimostrato implacabile. (Il Sole 24 ORE)