Guerra Iran Israele, gli Stati Uniti spostano la portaerei Abraham Lincoln e inviano più caccia da combattimento

Gli Stati Uniti rafforzano il fronte mediorientale. Vuol dire che invieranno nuovi mezzi e uomini. Tutti, sottolineano, volti a migliorare le capacità difensive di Israele e la de-escalation. Lo precisa la portavice del Pentagono che ha riferito di un colloquio tra Biden e Netanyahu su questo tema. Gli Stati Uniti sono il più forte alleato di Israele e hanno ripetutamente promesso sostegno diplomatico e militare al Paese dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, che ha ucciso 1.200 persone e ha portato alla cattura di circa 250 persone come ostaggi, di cui circa 120 ancora detenute. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

In queste ore la missione del comandante statunitense è costruire porte di fuoco che stronchino la falange dei missili sciiti diretti contro Israele: un compito che ha già svolto nella notte del 13 aprile, coalizzando un’alleanza di caccia Usa e… (la Repubblica)

L’attesa della guerra sta consumando i vertici israeliani che iniziano a considerare l’ipotesi di un attacco preventivo. I soliti funzionari anonimi statunitensi che sussurrano alla stampa parlano di un presidente Biden stanco ed esasperato dal muro eretto dal premier israeliano Netanyahu (il manifesto)

Gli Stati Uniti non ritengono che l'Iran o Hezbollah abbiano già lanciato un attacco di rappresaglia contro Israele. (Civonline)

Abbiamo ricevuto aggiornamenti sulle minacce poste dall'Iran e dai suoi alleati, sugli sforzi diplomatici per ridurre le tensioni regionali e sui preparativi per supportare Israele qualora venisse nuovamente attaccato»: lo scrive su X Joe Biden, postando una foto del team della sicurezza nazionale. (Corriere del Ticino)

E' quanto scrive su X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Roma, 6 ago. (Tiscali Notizie)

Lo riporta Axios citando alcune fonti. . (Il Messaggero Veneto)